Segnatevi la data, perché dopo di essa gli sport da combattimento non saranno più gli stessi. Ormai tutto il mondo sta aspettando il fatidico giorno in cui due colossi nelle rispettive discipline daranno vita ad uno show che si preannuncia memorabile: Conor McGregor contro Floyd Mayweather, MMA contro Boxe.
L'incontro
Anche se inizialmente un'indiscrezione aveva fatto pensare che si sarebbe tenuto a giugno a Los Angeles, la data dell'incontro è stata fissata per il 26 agosto, quando i due campioni si sfideranno in un match di boxe alla MGM Grand Garden Arena di Las Vegas.
È superfluo sottolineare l'importanza mediatica ed economica dell'evento, che sarà trasmesso in tutto il mondo e che viene pubblicizzato come l'incontro del secolo. C'è la possibilità che i lottatori si possano portare a casa un bottino pari a 100 milioni di dollari.
Il faccia a faccia
Mayweather e McGregor si sono visti già in due eventi per presentare la sfida, e non hanno certamente perso l'occasione per aumentare l'hype verso di essa, scontrandosi a parole in dei faccia a faccia intensissimi. La prima volta è stata a Los Angeles la notte tra l'11 e il 12 luglio allo Staples Center. Più o meno alla fine della conferenza, i due si sono alzati e messi muso contro muso ad urlarsi in faccia cose che i microfoni spenti non sono riusciti a percepire.
Entrambi hanno poi rivelato cosa si sono detti, lasciando intuire quali siano i rispettivi profili caratteriali
Mayweather ha rilasciato queste dichiarazioni: "Era solo trash talking, com'è normale tra atleti. Ovviamente mi diceva quanto è forte, quanto è bravo. Io gli ho detto 'Non ho bisogno di dirti quanto sono forte, lo sai già'. Stava parlando di guantoni e di come mi avrebbe messo Ko. Sì, è quello che dicono tutti prima di sfidarmi".
Invece McGregor ha pronunciato le seguenti parole: "Stava cercando di dire qualcosa sui guantoni e io ero tipo, 'stai parlando di guantoni'. Stava urlando cose sul peso dei guantoni, poi ha cercato di dire 'Alla prossima faremo MMA'. Io avevo il dito puntato e gli ho detto 'Stai spalando ***** su cose di cui non dovresti parlare!', ma lui continuava, la solita *****".
Il secondo faccia a faccia è avvenuto questa notte, a Toronto, durante il quale il momento clou è stato sicuramente quello in cui Mayweather ha chiesto a McGregor di scommettere la sua intera parte sull'esito finale del match. Quest'ultimo, dopo una grassa risata, ha accettato senza batter ciglio. Nella notte di Toronto, ogni parola uscita dalla bocca dell'irlandese è stata accolta da un'ovazione, mentre al contrario il pugile statunitense è stato più volte fischiato dal pubblico.
Possiamo dunque dire che, almeno negli scontri verbali, siamo sull'1-1, aspettando una terza conferenza. Successivamente, non ci resterà che attendere il 26 agosto, e quel giorno "solo Dio" sa come andrà a finire. Forse.