La prima tappa dell’ISU Junior Grand Prix of Figure Skating 2017/2018 è stata ospitata dalla città di Brisbane, in Australia, che dal 23 al 26 agosto ha accolto 57 giovani atleti che si sono cimentati al meglio nei loro programmi di gara. Le categorie che hanno preso parte alla competizione sono state la Junior Ladies, la Junior Men e la Junior Ice Dance mentre è rimasta esclusa la Junior Pairs a cui sono rivolte altre tappe del circuito intercontinentale.

I risultati delle varie categorie

Junior Ladies:

1. Alexandra Trusova (RUS) – 197,69

2. Anastasiia Guliakova (RUS) – 181,43

3. Riko Takino (JPN) – 174,16

Junior Men:

1. Alexei Krasnozhon (USA) – 209,37

2. Roman Savosin (RUS) – 196,20

3. Egor Rukhin (RUS) – 185,12

Junior Ice Dance:

1. Sofia Polishchuck/Alexander Vakhnov (RUS) – 145,86

2. Marjorie Lajoie/Zachary Lagha (CAN) – 138,92

3. Elizaveta Khudaiberdieva/Nikita Nazarov (RUS) – 131,80

L’esperienza di Daniel Grassl

Il compito di rappresentare l’Italia nella categoria maschile è stato affidato al quindicenne Daniel Grassl, atleta della società Young Goose Academy di Egna (BZ), che con grinta e determinazione ha dimostrato di essere cresciuto sotto entrambi i profili, tecnico e artistico.

Il giovane pattinatore ha concluso la sua esperienza in sesta posizione con un punteggio complessivo di 174.93, un ottimo risultato se consideriamo anche che alcuni dei suoi avversari hanno presentato da uno a tre quadrupli nei loro free skating.

Sul ghiaccio dell’Iceworld Boondall, Daniel Grassl ha ottenuto la quinta posizione nello short program (62,35 punti) e migliorato il suo primato personale (56,10 punti) realizzato un anno fa al Junior Grand Prix di Yokohama, in Giappone. Questo primo segmento di gara è stato caratterizzato da gradi di esecuzione positivi sia sulle trottole combinate (entrambe di livello 4) sia sugli elementi di salto (triplo flip/triplo toe-loop e triplo lutz) eseguiti nella seconda parte.

La performance, infatti, è stata unicamente segnata dal triplo axel ‘dawngraded’ iniziale e da una flying sit in cui è stato raggiunto solo il livello 3.

Purtroppo durante free skating (112,58 punti) ci sono state alcune imprecisioni sui salti probabilmente dovute alla perdita di concentrazione dopo la caduta sul triplo axel di apertura che rappresenta però un nuovo elemento per il giovane atleta. Daniel Grassl ha quindi realizzato l’ottavo libero della competizione ottenendo il livello 4 su tutte le trottole di cui presenta sempre variations originali molto apprezzate dalla giuria e dal pubblico.

Lorenzo Magri, il preparatore tecnico, ha così commentato l’epilogo della competizione: “Il sesto posto di Daniel resta comunque il suo miglior risultato in termini di classifica in un Junior Grand Prix con però il rammarico di non essere riusciti a conquistare il terzo posto che, tutto sommato, credo potesse essere alla nostra portata. In ogni caso, impareremo da questa lezione e non vediamo l’ora di tornare a gareggiare per migliorarci ancora”.