Ormai le vacanze natalizie sono giunte al termine, i cibi ipercalorici assunti durante queste festività si fanno vedere in modo presuntuoso sul nostro corpo e, purtroppo, non basteranno i soliti squat a risolvere il problema. ariel hoffman, una personal trainer con un seguito a dir poco notevole sui social, direttore del programma Fitness AKT in Motion, ha affermato con sicurezza che gli squat sono sopravvalutati: hanno sicuramente una buona funzione, ma non sono gli esercizi migliori per ottenere ottimi risultati quando si parla di glutei. Ecco perché.

Squat sopravvalutati, ecco gli esercizi che fanno bene ai glutei

Secondo Ariel Hoffman, una persona quando esegue gli squat non riesce a far lavorare i muscoli dei glutei, ma i quadricipiti e i polpacci sforzando di conseguenza la zona lombare della schiena. Vi capita mai di accusare bruciore a queste zone del corpo dopo aver fatto gli squat? La risposta è semplice: lo squat porta a lavorare solo queste due zone del corpo, il segreto per avere dei glutei perfetti, secondo la personal trainer, è senza dubbio stabilizzare il resto del corpo, di conseguenza, quando si sarà sotto sforzo, a lavorare sarà quella fascia di muscoli dei glutei. Gli esercizi da fare sono sei, ma per ottenere risultati è necessario ripeterli con costanza dalle quattro alle sei volte a settimana.

Sei esercizi per avere dei glutei scolpiti

Un primo esercizio importante è senza dubbio il "plank con estensione delle gambe", è necessario stendersi sulla gamba e successivamente sollevarsi da terra, poggiarsi sui gomiti tenendo dirette le spalle, senza inarcare la schiena. Successivamente bisogna sollevare la gamba destra mettendo il piede in posizione a martello alternando con la sinistra per ben otto volte, in questo modo farete lavorare sia i glutei che gli addominali.

Un secondo esercizio è il "plank con estensione frazionata della gamba": la posizione da assumere è analoga a quella dell'esercizio precedente, in questo caso bisogna sollevare una gamba, puntarla verso l'alto senza far toccare terra al piede e, successivamente, riportarla giù, ripetuto per quattro volte. Terzo esercizio, "plank ginocchia gomito": la posizione di partenza è sempre la stessa, questa volte braccia stese e gambe e schiena diritte, addominali in tensione, bisogna avvicinare il ginocchio prima al gomito sinistro poi a quello destro e riportare il piede a terra, per una ripetizione di otto volte a gamba.

Quarto esercizio, "oscillazioni laterali": posizione di partenza con braccia tese, dunque appoggiate sul palmo della mano, sollevate la gamba destra e fatela oscillare verso l'esterno, per poi tornare in posizione. E sercizio ripetuto otto volte per gamba. Quinto esercizio, "sollevamenti gambe laterali": partendo da una posizione carponi, con braccia stese e gambe piegate, poggiando sulle ginocchia sollevare la gamba destra verso l'alto lateralmente e ritornare alla posizione iniziale. E' necessaria una ripetizione di otto volte a gamba. Sesto esercizio, "Plank gambe e braccia": in posizione carpone, stendete la gamba destra verso l'altro e allo stesso tempo il braccio sinistro. Ripetere l'esercizio otto volte per ciascun lato.