Dopo tanti anni vissuti come compagni di squadra e grandi amici, tra Richie Porte e Chris Froome i rapporti non sembrano più idilliaci come un tempo. Già nella scorsa stagione i due corridori si erano lasciati prendere da una sfida senza esclusione di colpi durante il Giro del Delfinato, con qualche accusa di comportamenti poco sportivi e polemiche che si sono poi trascinate per settimane.

Ora, nella tensione dell’inizio del Tour de France, Richie Porte ha accusato Froome e la Sky di aver diffuso volutamente dei dati falsi, quelli che la squadra britannica ha affidato alla BBC a proposito delle prestazioni e del regime alimentare tenuto durante il Giro d’Italia.

Ciclismo, il deficit calorico non convince Porte

Appena un paio di giorni dopo la notizia dell’assoluzione sul caso salbutamolo, Chris Froome e il Team Sky hanno voluto pubblicare una serie di dati relativi alla vittoriosa esperienza del Giro d’Italia. Particolarmente interessante è stato il progetto che il Team Sky ha dichiarato di aver seguito per far arrivare Froome nel perfetto peso forma solo nelle ultime tappe.

Il campione britannico avrebbe seguito un regime alimentare con un forte deficit calorico nella seconda settimana del Giro per poter perdere peso durante la corsa e raggiungere il top per le tappe di alta montagna del finale.

Durante le conferenze stampa del Tour de France a Richie Porte è stato chiesto un parere sui dati diffusi dalla Sky, e il corridore australiano è stato molto duro e chiaro su questo tema: “I dati di Froome penso che siano una notizia falsa. Li hanno diffusi perché sperano che i corridori si consumino” ha risposto il corridore australiano che è stato alla Sky per quattro anni. “Siamo tutti professionisti, sappiamo bene come alimentarci, non abbiamo bisogno di leggere online cosa sta facendo il Team Sky.

Stiamo correndo abbastanza a lungo da sapere come si deve mangiare” ha aggiunto Richie Porte.

‘Spero che Froome sia stanco’

Richie Porte ha anche parlato di aspettarsi un Froome più vulnerabile degli anni scorsi, in virtù delle fatiche accumulate al Giro d’Italia. “E’ stato bello vederlo vincere al Giro d’Italia ma spero che si sia stancato. Ero con Contador nel 2001 quando ha vinto il Giro ma poi non è riuscito a reggere al Tour” ha ricordato il corridore australiano per sottolineare la difficoltà del doppio impegno tra Giro e Tour. “Chris è andato al Giro con una squadra molto forte e qui ne ha una ancora più forte. Conosco quella squadra, ho corso lì. È qui con l’obiettivo di vincere, ma spero che sia stanco. Corridori come Nibali e Quintana non gli lasceranno nemmeno un momento facile se avrà una giornataccia” ha aggiunto Porte.