Dopo diversi anni non sarà più l’Italia la nazione con più corridori nelle squadre World Tour, la massima serie del Ciclismo. Ormai ad una decina di giorni dall'avvio della stagione con il Tour Down Under, è definito il quadro degli organici delle varie formazioni, che sancisce la diminuzione degli azzurri da 55 a 51. A determinare questo calo sono stati i movimenti del ciclo mercato che hanno portato diversi corridori presenti da anni nel World Tour, come Visconti, Moser, Pelucchi, Montaguti e Cimolai, a scendere di categoria per vari motivi.

I nuovi arrivi nella massima serie non sono stati sufficienti a mantenere lo stesso numero di corridori italiani e così in testa alla classifica delle nazioni più rappresentate è passato il Belgio, che ha invece visto crescere la propria presenza.

Un World Tour meno italiano

Dopo aver visto sparire tutte le squadre che avevano fatto parte del Pro Tour e del World Tour, il ciclismo italiano ha ora perso anche la leadership per il numero di corridori presenti nei team della massima serie. Se nel 2018 l’Italia aveva 55 corridori nel World Tour ed era seguita dal Belgio con 48, nella stagione che sta per cominciare le posizioni si sono invertite.

Il movimento azzurro ha perso ben quattro unità, a causa di alcuni ritiri, quelli di Bono e Pellizotti, ma soprattutto perché diversi atleti hanno optato, o sono stati costretti a farlo, per un salto all’indietro scendendo nella categoria Professional. È questo il percorso che hanno seguito Giovanni Visconti, Eugenio Alafaci, Matteo Pelucchi, Riccardo Minali, Matteo Montaguti, Davide Cimolai, Moreno Moser e Niccolò Bonifazio. Sono invece saliti nel World Tour dalle categorie inferiori Edoardo Affini, Giulio Ciccone, Jakub Mareczko, Andrea Garosio, Davide Ballerini e Matteo Moschetti. Il saldo è negativo per quattro unità ed ha fatto scendere il totale a 51 corridori. Al contrario il Belgio è salito da 48 a 52, prendendo così il comando tra le nazioni più rappresentate nell’elite del ciclismo.

Ciclismo, salgono Danimarca e Colombia

Il Belgio è passato al comando di questa speciale classifica con 52 corridori contro i 51 dell’Italia, mentre la Francia è al terzo posto con 41. Nella top ten salgono anche la Danimarca e la Colombia, rispettivamente con cinque e due rappresentanti in più. Le nazioni con almeno un atleta nel World Tour saranno 44, con presenze inimmaginabili fino a qualche anno fa come Cina, Taiwan, Etiopia e Eritrea.

Le nazioni con più corridori nel World Tour

1° Belgio 52

2° Italia 51

3° Francia 41

4° Paesi Bassi 34

5° Australia 32

6° Spagna 29

7° Germania 27

8° Gran Bretagna 21

9° Colombia 19

10° Stati Uniti 19.