La magia della boxe. Lo scorso anno di questi tempi nessuno avrebbe scommesso un euro sulle possibilità di Tyson Fury di riportarsi a livelli mondiali, dopo la lunga assenza dal ring ed i problemi di droga. A poco più di un mese di distanza dalla sfida iridata con Deontay Wilder terminata in parità, Fury si è ripreso ciò che gli era venuto a mancare dopo tutti i problemi vissuti immediatamente dopo aver strappato nel 2015 il titolo mondiale a Wladimir Klitschko: rispetto e popolarità a livello planetario. Il verdetto di Los Angeles fa ancora discutere: il britannico avrebbe vinto senza il knock down subito all'ultimo round, dal quale ha trovato incredibilmente la forza di rialzarsi.
C'è chi pensa che avrebbe meritato lo stesso il successo e, in effetti, è stato superiore al campione WBC in diversi round. Ma ha toccato due volte il tappeto e, sebbene abbia ben imbrigliato il Bronze Bomber con la maggiore tecnica e l'eccellente gioco di gambe, riteniamo che il verdetto di parità ci possa stare. Il rematch è necessario e gli staff dei due pugili ci stanno già pensando. In una sola notte, però, Fury ha centrato una grande impresa: non solo è andato vicino al titolo mondiale, ma si è inserito nel 'dualismo' dei pesi massimi in atto tra Wilder ed Anthony Joshua, nel ruolo di terzo incomodo. Sebbene Joshua detenga quattro cinture iridate, non è così scontato che dopo il match dello Staples Center possieda più appeal rispetto al connazionale.
Il noto promoter Frank Warren, ad esempio, è covinto dell'esatto contrario.
'Tyson cerca solo grandi combattimenti'
Oggi, dunque, Tyson Fury è la star dei pesi massimi. Frank Warren non ha dubbi e lo ribadisce in un'intervista alla BBC. "Tyson è il campione della gente, oggi vale più di Anthony Joshua, è un'attrazione più grande.
Se Fury combatte in qualunque posto, chiunque combatterà dopo di lui sarà paragonabile ad una svendita". Warren conferma di stare lavorando per il bis contro Wilder. "Stiamo parlando con Shelly Finkel per cercare di organizzare il rematch". Anthony Joshua, invece, combatterà il 13 aprile a Wembley con avversario ancora da confermare.
Eddie Hearn sta cercando di organizzare il match di riunificazione del titolo dei pesi massimi contro Wilder, ma quest'ultimo ha deciso di dare priorità al rematch con Fury. Allo stato attuale, il favorito per affrontare Joshua resta Dillian Whyte. Lo stesso Joshua lo ha detto a chiare lettere a Whyte in occasione del suo match vittorioso contro Chisora: la sua intenzione è quella di affrontare Wilder, ma nel caso non si riesca ad organizzare il combattimento, allora Whyte è davvero favorito per la chance mondiale. Frank Warren dà segno di 'snobbare' questo possibile match ed evidenzia la differenza con Fury. "Tyson cerca solo grandi combattimenti ed i grandi combattimenti adesso solo soltanto due, Wilder e Joshua.
Penso che Joshua non prenda nemmeno in considerazione l'idea di affrontare Fury perché sa che verrà sconfitto". In tal senso, sottolinea che l'eventuale match tra i due pesi massimi britannici sarebbe un evento storico per il Regno Unito. "Sarebbe un evento di cui si parlerebbe per anni. Se si combattesse a Cardiff, penso che lo stadio andrebbe esaurito almeno dieci volte rispetto alla sua capienza. Conquisterebbe l'intero Paese".