Il grande rinnovamento della UAE Emirates per il 2019 è partito dai corridori ma ha coinvolto anche i tecnici e la dirigenza. Dopo una stagione deludente e un altro ciclo mercato in grande stile che ha portato in dote anche Fernando Gaviria, la squadra emiratina ha inserito dei nuovi Ds dalla lunga esperienza internazionale e modificato diversi ruoli. L’ultima novità è il passo indietro che ha deciso di fare Giuseppe Saronni: l’ex campione ha lasciato per motivi personali il suo posto di General manager, annunciando però di restare nel team e di credere più che mai ad un futuro vincente per la squadra.
Saronni: ‘Starò defilato’
Giuseppe Saronni non sarà più il General manager della UAE Emirates nella stagione 2019. L’ex campione lo ha annunciato in un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, in cui ha rivelato che dopo trent’anni di impegno alla guida delle sue squadre ha sentito il bisogno di avere più spazio per sé e per la sua famiglia. “Starò defilato anche se resto referente del board della squadra e potrò essere d’ispirazione per chi lo vorrà” ha dichiarato Saronni.
I quadri dirigenziali del team vedranno d’ora in poi Mauro Gianetti come amministratore delegato, Carlo Saronni direttore operativo e Joxean Matxin team manager. Tra i tecnici sono arrivati invece due direttori sportivi di grande esperienza, gli australiani Allan Peiper e Neil Stephens, provenienti dalla BMC e dalla Mitchelton Scott.
‘Gaviria un nuovo Sagan’
Saronni ha anche parlato dei campioni più attesi della UAE Emirates, il botto di mercato Fernando Gaviria e Fabio Aru, che cercherà il rilancio dopo il flop della scorsa stagione. L’investitura per il velocista colombiano è stata piena, anche al di là dell’impegno degli sprint in cui finora ha brillato.
“Ha potenzialità immense, può essere un nuovo Sagan” ha analizzato Saronni, che crede nel recupero di Aru.
La UAE ha studiato a lungo la situazione dello scalatore sardo, che nel 2018 è sempre stato lontanissimo dalle prestazioni raggiunte negli anni precedenti. “Il nuovo staff medico sta analizzando e speriamo, crediamo che abbiamo trovato una soluzione” ha spiegato l’ormai ex General manager della UAE, che ha ammesso alcuni errori nella gestione del corridore nella sua prima stagione con la nuova squadra.
“Abbiamo accettato alcune soluzioni e non è andata bene” ha dichiarato Saronni riferendosi probabilmente alle scelte in fase di preparazione effettuate da Aru e dal suo allenatore Paolo Tiralongo, che nel 2019 non lo seguirà più. Aru inizierà la sua stagione a fine gennaio correndo alcune prove della Challenge Maiorca per poi prendere parte a Volta Algarve e UAE Tour nel mese di febbraio e alla Volta Catalunya a marzo.