Dopo ‘le Grand Départ’ di sabato da Bruxelles, domenica 7 luglio la seconda tappa del Tour de France 2019 sarà una cronometro a squadre di 27.6 chilometri che si svolgerà nella stessa capitale belga con partenza davanti al Palazzo Reale e arrivo all'Atomium nel parco Heysel. Il percorso si presenta leggermente mosso, tuttavia gli ampi e diritti viali di Bruxelles dovrebbero consentire le velocità più elevate alle squadre.

Il primo team che affronterà la prova contro il tempo lascerà la rampa di partenza alle ore 14:30, mentre l'ultima formazione in gara dovrebbe terminare verso le 16:40. In tv, la seconda tappa del Tour de France sarà trasmessa in diretta su Rai2 con collegamento dalle 14:00. La cronosquadre a Bruxelles sarà visibile anche in piena mobilità live streaming su RaiPlay. La gara di domenica, come tutte le altre tappe del Tour, sarà inoltre coperta in diretta da Eurosport (streaming Eurosport Player).

Percorso

Il percorso è caratterizzato da quattro tratti in pendenza, certamente brevi e facilmente pedalabili: il primo dopo 3,7 km dalla partenza dal centro città a Palais Royal con il tracciato che sale per circa 600 metri intorno al 4%.

Poco prima del decimo chilometro, il secondo tratto sarà più lungo di un centinaio di metri, mantenendo però la stessa pendenza del primo.

Gradiente al 4% anche nella successiva breve sezione di 300 metri in pendenza, che si presenterà alle formazioni al km 13 in coincidenza del primo intermedio a Bois de la Cambre, anticipando di 7 chilometri l’ultimo strappo di giornata, di 700 metri al 3,5% appena prima del secondo intertempo posto a Scharbeek. Ultimissimi chilometri in falsopiano a scendere.

Le squadre favorite

Difficile ipotizzare le possibili squadre favorite in questa prova subito importante anche per le formazioni con uomini che guardano classifica generale, chiamata a evitare un avvio in lieve handicap.

Sulla carta le meglio attrezzate sembrerebbero essere la Jumbo-Visma con gli olandesi Steven Kruijswijk e Dylan Groenewegen, il Team Sunweb dei vari Michael Matthews e Wilco Kelderman, oltre la Bahrain-Merida dei nostri Vincenzo Nibali, Sonny Colbrelli e Damiano Caruso. Come non sono certamente da sottovalutare la Mitchelton-Scott con Adam e Simon Yates, e il Team Ineos che annovera in squadra il detentore del titolo Geraint Thomas oltre Egan Bernal e Michal Kwiatkowski.

La terza tappa - Il giorno successivo, la terza tappa del Tour 2019 con partenza ancora dal Belgio, precisamente a Binche, nella provincia vallone dell'Hainaut, segnerà il ritorno in Francia della Grande Boucle con arrivo in quel di Épernay, nel dipartimento della Marna, cuore delle colline dello champagne.