L’emergenza sanitaria ha spazzato via quasi interamente anche la stagione del ciclismo amatoriale. Il fittissimo calendario di granfondo che tra strada e sterrati permette a tanti pedalatori di condividere delle belle giornate all’insegna di una passione comune è stato bloccato dopo una manciata di gare, e sui tempi e le modalità di ripresa permangono ancora molti dubbi.
A fare un po’ di chiarezza sul tema è intervenuto Roberto Sgalla, il Presidente di Formula Bici, l’organizzazione che raggruppa le più importanti granfondo su strada e fuoristrada, ciclostoriche e randonnée.
Nel podcast BlaBlaBike, Sgalla ha parlato dell’iniziativa RideYourDream e delle novità con cui potrebbe ripartire la stagione delle granfondo.
RideYourDream, una pedalata benefica per il ciclismo amatoriale
Formula Bici ha presentato una bella iniziativa a scopo benefico per lanciare un segnale al mondo del ciclismo amatoriale e dare obiettivi e motivazioni a chi pedala per passione ma ha visto cancellare quasi interamente il calendario stagionale delle granfondo. Roberto Sgalla, il presidente di Formula Bici, ne ha parlato durante BlaBlaBike, il podcast di Tuttobici. Il progetto si chiama RideYourDream ed ha un costo di iscrizione di 10 euro, interamente devoluti alla Protezione Civile.
Una volta iscritto, ogni cicloamatore potrà scegliere una delle tante granfondo che fanno parte di Formula Bici, dalla Felice Gimondi alla Nove Colli passando per la Fausto Coppi o la ciclo storica Eroica.
Per ognuna di queste gare è segnalato il chilometraggio e il dislivello che gli iscritti a RideYourDream dovranno pedalare su un percorso a propria scelta e in una data a piacere. Una volta completato il percorso e caricato il relativo file Gps a riprova del superamento della prova, il cicloamatore riceverà un attestato. “RideYourDream darà stimoli ai cicloamatori depressi in un anno praticamente senza eventi”, ha dichiarato Roberto Sgalla.
‘Ristori con porzioni monodose’
Nel suo intervento a BlaBlaBike, Roberto Sgalla ha parlato di come cambierà il mondo del ciclismo amatoriale dopo questa emergenza sanitaria. Il presidente di Formula Bici non ha nascosto le difficoltà di far ripartire un sistema che coinvolge in ogni gara migliaia di cicloamatori provenienti da ogni parte d’Italia, e spesso anche dall’estero.
“Le prime granfondo riprogrammate sono all’inizio di settembre”, ha dichiarato Sgalla, ricordando che invece la maggior parte degli organizzatori ha preferito non recuperare le proprie gare ma dare appuntamento direttamente al 2021.
Le regole con cui riprenderà l’attività sono ancora da definire. La Federazione sta lavorando per delineare le linee guida da proporre al Comitato Tecnico Scientifico, ma Sgalla ha già anticipato quali saranno i punti principali. Fondamentale sarà evitare gli assembramenti, che sono rituali nelle granfondo, soprattutto in partenza e nella festa che chiude la giornata con pasta party e premiazioni.
“In partenza i corridori saranno molto scaglionati, è evidente che ci sarà un tempo reale perché non potrà esserci quelli effettivo visto che le partenze dovranno essere molto diluite.
Tutti gli organizzatori dovranno portare mascherine e guanti. I ristori dovranno essere fatti con porzioni monodose e molto diluiti sul percorso. All’arrivo ci dovrà essere un deflusso immediato, non si potrà pensare alle docce, e il pasta party potrebbe essere un cestino da portare via. Anche le premiazioni sarà difficile farle”, ha dichiarato Roberto Sgalla.