"Certi amori non finiscono, fanno giri immensi e poi ritornano". Potrebbe essere questa la sintesi della storia d’amore tra Pau Gasol e la squadra che lo ha lanciato nel Basket che conta, Il Barcellona per l’appunto. Secondo il Mundo Deportivo, il giocatore sarebbe a un passo dalla firma con la squadra del presidente dimissionario Bartomeu, ma è lo stesso campione spagnolo a smorzare gli entusiasmi e a smentire, ammettendo di non essere ancora pronto a tornare a competere dopo l'infortunio al piede che gli impedisce di giocare da marzo 2019.

L'esordio e i suoi "giri immensi"

L'esordio di Gasol risale al 1999, quando i blaugrana del baloncesto lo fecero debuttare nella Liga ACB, consci di aver tra le mani uno dei talenti più limpidi e cristallini del basket europeo. Come spesso accade, quando ti trovi davanti ai grandi, non puoi che permettergli di spiccare il volo. Quel volo che Pau ha compiuto: un’ascesa che lo ha portato dall'altra parte dell'oceano, nell'NBA, dove fu scelto come 3rd pick assoluta dagli Atlanta Hawks. Ma Gasol, immediatamente scambiato, maturò la sua prima esperienza americana ai Memphis Grizzlies. E ora, al tramonto della sua stimata (e piena di riconoscimenti) carriera lunga ben 20 anni, dopo aver fatto parte per quattro volte dell'All-NBA Team e aver partecipato sei volte all'All-Star Game, il due volte campione NBA potrebbe avere voglia di una nuova sfida.

Una lotta contro il tempo

Il Barcellona di coach Sarunas Jasikevicius, fresco vincitrice della Copa del Rey, si trova al primo posto in Eurolega e secondo in Liga ACB. Se Gasol tornasse in maglia blaugrana, si andrebbe ad aggiungere a Mirotic, suo compagno ai Milwaukee Bucks, Calathes, capitan Oriola e al resto della corazzata catalana. Al netto delle sue 41 primavere, il gigante spagnolo andrebbe a firmare, secondo alcune indiscrezioni, un contratto totalmente gratuito fino al termine della stagione, tornando a calcare un parquet dopo quasi due anni; infatti la sua ultima partita la giocò nel marzo del 2019 proprio in maglia Milwaukee. Per poter giocare in Eurolega, il maggiore dei fratelli Gasol deve firmare un contratto entro il 24 febbraio, data che fissa la chiusura del mercato della competizione internazionale.

La smentita sull'accordo

La stella ex Lakers però, tramite il suo account Twitter, ha riportato tutti con i piedi per terra, rendendo noto di rimanere concentrato sul suo recupero e di non essere ancora pronto per tornare a gareggiare. La sua ambizione, più volte dichiarata, è quella di farsi trovare in forma per la partecipazione alle Olimpiadi 2021 con la maglia della nazionale spagnola. L'iberico, dopo aver conquistato ben 10 medaglie con le Furie Rosse tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei, vuole provare a portare un altro titolo in bacheca, continuando a scrivere la storia di questo sport e chissà che non ci regali i suoi ultimi balli proprio alle Olimpiadi.