Tre mesi dopo il Lombardia e le ultime sfide della scorsa stagione, il ciclismo professionistico è pronto a spalancare le porte sul 2025. Come ormai da tradizione di questo Ciclismo globalizzato, il via è dall'altra parte del mondo. La corsa che apre il calendario World Tour è il Tour Down Under, in Australia. Il gran caldo, i percorsi brevi e veloci, equamente divisi tra sprinter e scattisti, sono le caratteristiche salienti della corsa. Il Tour Down Under scatta martedì 21 gennaio e si conclude domenica 26 gennaio. Le tappe sono tutte in linea, con chilometraggi e dislivelli limitati.

Il punto chiave è solitamente l'arrivo sulla salita di Willunga, quest'anno proposto alla quinta tappa. La corsa non sarà trasmessa in diretta tv, nè dalla Rai nè da Eurosport, ma si potrà seguire ogni notte, a partire dall'1.30, sulla piattaforma di streaming di Discovery Plus, ed anche on demand in orari più comodi per il pubblico italiano.

Down Under, Vine e Williams tra i favoriti

Sei giorni di gara, 820 chilometri e circa 10.000 metri di dislivello. Sono i dati salienti del Tour Down Under, la corsa a tappe australiana che segna l'apertura della stagione del ciclismo professionistico. Il Tour Down Under vedrà al via tutte le squadre del World Tour più una rappresentativa australiana. Molte formazioni hanno scelto di schierare seconde linee e corridori giovani, lasciando i propri leader ad allenarsi in Spagna ed evitare questa lunga trasferta dall'altra parte del mondo.

Non mancano comunque tanti spunti di interesse nella starting list. Tra i velocisti il punto di riferimento si preannuncia Sam Welsford, che un anno fa conquistò un tris di vittorie. Tra i suoi rivali negli sprint segnaliamo Phil Bauhaus, Corbin Strong, Tobias Lund Andresen e Brian Coquard.

Per la classifica generale i favoriti sono Jai Vine e Stephen Williams, gli ultimi due vincitori, ma per la posizione nel calendario e la facilità dei percorsi il Tour Down Under è una corsa molto equilibrata, in cui anche un abbuono può risultare determinante.

Tra gli altri corridori di spicco presenti al Tour Down Under ci sono Alberto Bettiol, Geraint Thomas, Michael Woods, Luke Plapp, Jhonatan Narvaez, Dylan Van Baarle e Michal Kwiatkowski. Tra gli italiani sono da seguire anche Andrea Vendrame e Andrea Bagioli.

Ecco l'elenco delle tappe del Tour Down Under

  • Martedì 21 gennanio - 1° tappa Prospect - Gumeracha 150 km. Tre Gpm facili e abbastanza lontani dall'arrivo, è un'occasione per i velocisti.
  • Mercoledì 22 gennaio - 2° tappa Tanunda - Tanunda 128 km. La salita di Menglers Hill, una collinetta di tre chilometri ai 22 dall'arrivo, potrebbe favorire qualche scatto, ma il finale è molto semplice e veloce.
  • Giovedì 23 gennaio - 3° tappa Norwood - Uraidla 147 km. Percorso mosso, con l'ultima salita (2,7 km al 7.7%) a soli sei chilometri dall'arrivo.
  • Venerdì 24 gennaio - 4° tappa Glenelg - Victor Harbor 157 km. Altro percorso misto, con una salita all'8% ad una ventina di km dall'arrivo.
  • Sabato 25 gennaio - 5° tappa MaLAren Vale - Willunga Hill 145 km. Il classico arrivo sulla salita di Willunga, che viene affrontata per due volte. La scalata misura circa tre chilometri con una pendenza del 7.4%.
  • Domenica 26 gennaio - 6° tappa Adelaide 90 km. La corsa si conclude con una frazione in circuito per i velocisti.