Domenica 21 febbraio, ai Mondiali di sci di Cortina è andato in scena lo slalom speciale maschile, conclusosi con la vittoria del norvegese Sebastian Foss Solevaag.
Il podio finale
Il nuovo campione del mondo di slalom speciale, e quindi medaglia d'oro, è il norvegese Sebastian Foss Solevaag, che aveva chiuso in terza posizione la prima manche, salvo recuperare fino alla vittoria finale nella seconda. il norvegese chiude la prova con il tempo di 1:46:48. Per il norvegese si tratta sia della seconda vittoria in carriera in slalom speciale, sia della seconda medaglia d'oro a questi mondiali, dopo quella ottenuta nel team event a squadre.
In seconda posizione e quindi medaglia d'argento c'è l'austriaco Adrian Pertl, che aveva ottenuto il miglior tempo dopo la prima manche, ma che nella seconda, pur sciando molto bene, non è riuscito a confermare la posizione e deve accontentarsi della piazza d'onore a 0:21 secondi dal norvegese.
A completare il podio, e quindi medaglia di bronzo, c'è l'altro norvegese Henrik Kristoffersen, che recupera dalla sesta posizione della prima manche, con una grande prestazione e chiude a 0:46 secondi dal connazionale vincitore. Per Kristoffersen si tratta della seconda medaglia a una rassegna iridata.
In quarta posizione termina l'azzurro Alex Vinatzer, che retrocede dalla seconda posizione ottenuta nella prima manche, con una discesa meno incisiva e più lenta.
Al traguardo conclude con un ritardo di 1.20 secondi dal norvegese vincitore. Per l'azzurro comunque è una ottima soddisfazione, che gli dà nuova fiducia dopo un gennaio molto travagliato con quattro uscite in altrettanti slalom.
In quinta posizione chiude lo svizzero Daniel Yule, che migliora la posizione della prima manche dove aveva concluso in nona posizione.
Gli altri azzurri e le delusioni di giornata
Tra gli altri azzurri iscritti alla gara, prestazioni sotto le attese per Manfred Moelgg che chiude in quattordicesima posizione recuperando sei posizioni, mentre non portano a termine la prima manche Stefano Gross, uscito a metà percorso mentre stava ottenendo ottimi tempi, e Giuliano Razzoli, vittima di un inforcata a tre quarti di manche.
Tra le maggiori delusioni di questo slalom, ci sono stati diversi dei favoriti della vigilia, come gli austriaci Marco Schwarz e Manuel Feller, con il primo che è uscito nella seconda manche dopo l'ottavo tempo nella prima, mentre Feller non ha concluso la gara dopo aver ottenuto la venticinquesima posizione nella prima manche.
