Splende un po' di azzurro in questo inizio di stagione 2024 del Ciclismo professionistico. Davide Piganzoli, uno dei giovani corridori più attesi dagli appassionati italiani, ha conquistato la vittoria nella terza tappa del Tour of Antalya, in Turchia. Sulla salita finale al 9% di pendenza media, il talento della Polti Kometa ha staccato tutti involandosi verso la vittoria, la prima della sua fresca carriera. Piganzoli ha anche conquistato la maglia di leader della classifica generale del Tour of Antalya, una posizione che dovrà difendere nell'ultima frazione di domani.

Antalya, podio tutto italiano

Dopo le prime due tappe abbastanza semplici, vinte rispettivamente da Timothy Dupont e Mateus Govekar, il Tour of Antalya ha proposto oggi la sua frazione regina. In programma prevedeva un percorso da Kemer a Tahtali di soli 133 km, ma con l'arrivo su una salita di circa sette chilometri al 9% di pendenza media.

Dopo i primi scatti si è formata al comando una fuga composta da Cyrus Monk (Q36.5), Alessandro Monaco (Corratec - Vini Fantini), Mengis Petros (Beykoz Belediyesi Spor Türkiye), Lukas Meiler (Team Vorarlbrerg) e Axel Huens (Tour de Tietema - Unibet).

Il gruppetto di attaccanti si è spezzato nella fase centrale della corsa, in cui sono rimasti staccati Huens e Petros. Anche i tre superstiti non sono però riusciti a mantenere un vantaggio decisivo, ed hanno iniziato l'ascesa conclusiva con il gruppo ormai a pochi secondi. L'azione è stata presto annullata sulle pendenze della salita di Tahtali, con il gruppo che si è via via sempre più ridotto.

Ad un paio di chilometri dalla vetta Davide Piganzoli è partito all'attacco ed è riuscito a fare la differenza. Il giovane talento della Polti Kometa è andato a vincere la tappa con 14'' su Alessandro Pinarello (VF Group Bardiani CSF Faizanè) e 18'' su Edoardo Zambanini (Team Bahrain Victorius) per un podio tutto composto da giovani italiani.

Domani il Tour of Antalya si concluderà con la quarta ed ultima tappa. Il percorso presenta una salita di seconda categoria a metà corsa, ma un finale più semplice e favorevole alla volata.

Piganzoli, la speranza azzurra per le corse a tappe

Classe 2022, Davide Piganzoli è una delle grandi speranze del ciclismo italiano: è cresciuto nel vivaio della Eolo Kometa, diventata quest'anno Polti Kometa. Il suo profilo tecnico è quello dello scalatore, con propensione alle gare a tappe. Lo scorso anno è stato uno dei principali protagonisti del Tour de l'Avenir, il Tour de France giovanile.

Piganzoli arrivò terzo sul Col de la Loze e secondo nella cronoscalata di Les Karellis. In classifica generale chiuse al terzo posto, dietro al messicano Isaac del Toro, ora professionista con la UAE e già vincitore di una tappa al Tour Down Under, e di un altro talento emergente del ciclismo italiano, Giulio Pellizzari.