La stagione del Ciclismo professionistico appena iniziata sta già mettendo in mostra delle prestazioni eccezionali da parte di alcuni dei protagonisti più attesi, ma anche l'esplosione di grandi talenti sempre più giovani. A spingere così in alto il livello delle corse fin dalle prime uscite è anche l'evoluzione dei materiali, sempre più performanti di anno in anno. Le squadre del World Tour hanno a disposizione delle biciclette che sono dei veri bolidi, rigide, leggere e aerodinamiche. Durante il Tour Down Under, la prima corsa della stagione, le bici di tutti i team sono state pesate e i risultati raccolti hanno permesso di stilare una classifica dei mezzo più leggeri.

Il top è risultato la Specialized nell'allestimento della Bora hansgrohe, che supera di cento grammi la Wilier della Groupama e di 190 l'altra Specialized, quella in dotazione alla Soudal Quickstep.

800 grammi tra la bici della Bora e quella della EF

Il peso delle biciclette è una componente molto importante nel ciclismo professionistico. Anche poche decine di grammi possono influenzare la prestazione e decidere l'esito di una corsa, in un contesto in cui gli equilibri tra una vittoria e una sconfitta ballano su confini molto fluidi. L'Uci ha fissato un limite di peso di 6,8 kg, sotto il quale non si può scendere.

Durante la pesata del Tour Down Under, la bicicletta più leggera tra quelle in dotazione alle squadre World Tour è risultata la Specialized della Bora hansgrohe, che ha fatto segnare 6.98 kg.

A seguire in questa speciale classifica si sono piazzate la Wilier della Groupama, la Specialized della Soudal Quickstep e la Giant della Jayco AlUla. La differenza di peso tra le Specialized di Bora e Soudal dipende dalla diversa componentistica utilizzata dai due team.

In fondo alla graduatoria si è posizionata la Cannondale della EF Education Easy Post, con un peso di 7,78 kg, ben 800 grammi in più rispetto alla bicicletta della Bora.

Questi pesi registrati al Tour Down Under potrebbero poi essere leggermente aggiustati dai team per corse più impegnative, cambiando alcuni componenti.

Ecco la classifica

  • 1 Bora hansgrohe - Specialized SL8 - 6.98 kg
  • 2 Groupama FDJ - Wilier Filante SLR - 7.08 kg
  • 3 Soudal Quickstep - Specialized SL8 - 7.17 kg
  • 4 Jayco AlUla - Giant Propel - 7.24 kg
  • 5 DSM Firmenich Post NL - Scott Foil - 7.28 kg
  • 6 Cofidis - Look 795 Blade RS . 7.32 kg
  • 7 Ineos Grenadiers - Pinarello Dogma F - 7.35 kg
  • 8 UAE Team Emirates - Colnago V4RS - 7.4 kg
  • 9 Arkea B&B Hotel - Bianchi Specialissima - 7.41 kg
  • 10 Bahrain Victorius - Merida Reacto - 7.43 kg
  • 11 Decathlon AG2R La Mondiale - Van Rysel RSR - 7.45 kg
  • 12 Alpecin Deceuninck - Canyon Ultimate - 7.48 kg
  • 13 Movistar - Canyon Aeroad - 7.54 kg
  • 14 Astana Qazaqstan - Wilier Filante SLR - 7.57 kg
  • 15 Visma Lease a Bike - Cervelo S5 - 7.59 kg
  • 16 Lidl Trek - Trek Madone - 7.61 kg
  • 17 Intermarchè Wanty - Cube Litening Aero - 7.76
  • 18 EF Education Easy Post - Cannondale SystemSix - 7.78 kg.

Le nuove partnership del ciclismo World Tour

In questa stagione 2024 del ciclismo professionistico sono cambiate alcune delle partnership tecniche tra team World Tour e produttori di biciclette.

Una delle grandi novità è l'ingresso di Van Rysel, marchio del gruppo Decathlon. L'azienda francese è diventata main sponsor della Ag2R ed ha portato con sè le bici Van Rysel al debutto nel grande ciclismo. Questo cambio ha portato all'uscita di scena di BMC, vecchio fornitore della Ag2R, che non è più presente nel ciclismo World Tour.

Altra novità è la fine della lunga collaborazione tra la Groupama e la Lapierre. La squadra francese pedala ora sulle bici Wilier, che in questo 2024 h raddoppiato il suo impegno continuando a fornire anche la Astana.