Alberto Bettiol ha lanciato un segnale molto convincente nella seconda tappa del Giro di Svizzera. Il campione toscano, atteso tra i protagonisti sia al Tour de France che alle Olimpiadi di Parigi, ha cercato l'assolo con un affondo a cinque chilometri dall'arrivo in fondo alla discesa di Regensberg. Bettiol è riuscito ad andarsene e guadagnare una decina di secondi, ma la rincorsa del gruppo ha annullato il suo bel tentativo all'ultimo chilometro. Lo sprint è stato condizionato da un salto di catena di Arnaud De Lie che ha avvantaggiato Bryan Coquard, a segno per la prima volta al Giro di Svizzera.

Bettiol raggiunto all'ultimo chilometro

All'indomani della crono di Vaduz vinta ieri da Yves Lampaert, il Giro di Svizzera ha proposto oggi la seconda tappa. Il percorso di 177 chilometri dalla capitale del Liechtenstein a Regensdorf ha proposto diversi saliscendi e una salita di terza categoria vicino all'arrivo. La corsa è andata via con una figa a cinque composta da Felix Stehli, Luca Jenni, Antoine Debons, Gerben Kuypers e Roberto Carlos Gonzalez, che poi nelle fasi centrali ha perso contatto dai compagni d'avventura.

Sulla salita di Regensberg Jenni è rimasto da solo al comando, ma la rincorsa del gruppo non ha concesso spazio, anche grazie ad una intensa azione portata dalla Alpecin. Il battistrada è stato raggiunto e il plotone ha scollinato ormai ridotto a circa trenta unità. In fondo alla discesa Alberto Bettiol ha approfittato con tempismo di un breve strappo nel passaggio di un centro abitato ed è partito con un'azione potente.

Il corridore della EF ha preso una decina di secondi di vantaggio ed è sembrato lanciato verso il successo, ma il gruppo ha reagito prima con un contrattacco in cui si è inserito anche Kung poi con una rincorsa più corale ed organizzata.

Bettiol si è visto raggiungere all'ultimo chilometro e la corsa si è così risolta con uno sprint di gruppo di una settantina di corridori.

Arnaud De Lie ha avuto un salto di catena al momento di lanciarsi nella volata e questo episodio ha favorito Bryan Coquard, che si trovava davanti a lui. Il francese della Cofidis ha guadagnato qualche metro ed ha respinto il tardivo tentativo di rimonta di Matthews e dello stesso De Lie, che si sono piazzati nell'ordine. In classifica generale la maglia gialla è rimasta sulle spalle di Yves Lampaert, che guida con 4'' su Hayter e 7'' su Almeida.

La prossima tappa

Martedì 11 giugno la gara di ciclismo del Giro di Svizzera propone la terza tappa. Il percorso è di 161 km, da Steinmaur a Ruschlikon, con circa 1700 metri di dislivello. La parte finale è molto interessante e preannuncia una corsa scoppiettante.

Si devono affrontare in sequenza tre Gpm di terza categoria e anche l'arrivo è su una rampa di 700 metri al 7%.

La corsa sarà trasmessa in diretta tv e online a partire dalle 15 su Eurosport 1 e Discovery PLus.