Era una delle tante tasse da pagare in questo inizio di 2014: il bollo auto è scaduto il 31 gennaio scorso in tutte le regioni d'Italia, fatta eccezione per Piemonte e Lombardia, per cui il termine è stato fissato al 28 febbario 2014. Chi non si fosse riuscito a mettere in regola la propria posizione potrà ovviare effettuando il pagamento con le stesse modalità possibili prima della scadenza: il bollo auto può infatti essere saldato presso le agenzie Aci, tutte le tabaccherie con servizio Lottomatica e presso gli sportelli di Poste Italiane.

Bollo auto 2014, come mettersi in regola: le sanzioni

Chiaramente il pagamento fuori dai termini fissati comporta una maggiorazione calcolata come percentuale rispetto al totale dovuto: il conteggio viene effettuato in base ai giorni di ritardo accumulati dal contribuente.

L'importo sarà maggiorato dello 0,2% se il pagamento viene effettuato entro i 14 giorni dalla data di scadenza, ammontare a cui vanno aggiunti gli interessi giornalieri.

Bollo auto 2014: le info per il pagamento in ritardo 

Diverso il calcolo se l'importo viene corrisposto entro 30 giorni di ritardo dal termine del 31 gennaio: la percentuale di multa sarà del 3% de totale, al quale vanno aggiunti gli interessi legali. Situazione ancora differente per coloro che effettueranno il versamento oltre il 30esimo giorno di ritardo con una sanzione pari al 3,75% del totale, più interessi giornalieri dell'1%. 

Bollo auto 2014: la multa per i ritardatari  

Ultimo scenario è quello per i ritardatari cronici: per chi pagherà con oltre un anno di ritardo la sanzione sarà pari al 30% dell'importo originale più gli interessi. Questa regola non vale per il Piemonte: qui la multa prevista per chi paga con oltre 365 giorni di ritardo è del 10%.