Nella grande confusione che regna sulla nuova tassa per la casa, la Tasi 2014, può essere utile dal punto di vista informativo fare un'analisi di quei Comuni che hanno deliberato sulle aliquote e le eventuali detrazioni e i cui contribuenti sono chiamati al pagamento entro il 16 giugno. In questo articolo analizzeremo la situazione delle città di Ancona, Bergamo, Biella e Cagliari e scopriremo dov'è che si paga di più e dov'è che si paga di meno rispetto all'IMU 2013.

Ecco, allora, le aliquote e le eventuali detrazioni per la Tasi 2014 nelle città di Ancona, Bergamo, Biella e Cagliari.

Tasi 2014, aliquote e detrazioni: Ancona

Per quanto riguarda il Comune di Ancona, la delibera è stata effettuata e le aliquote sono state posizionate al 3,3 per mille. Ciò vuol dire che il Comune si è avvalso per la Tasi 2014 della possibilità di accrescere le aliquote dello 0,8 per mille necessario per "finanziare" eventuali detrazioni. E così le detrazioni fiscali sono previste per tutti gli immobili (ma in maniera decrescente) che presentano una rendita catastale fino ai 440 euro. Secondo un calcolo della UIL Servizio Politiche Territoriali, ad Ancona la Tasi 2014 sarà in media più economica rispetto all'IMU 2013: si passerà dai 341 euro dell'anno scorso ai 306 euro di media di quest'anno.

Tasi 2014, aliquote e detrazioni: Bergamo

Anche nel Comune di Bergamo la delibera è stata effettuata. Le aliquote per la Tasi 2014 sono state posizionate al 3,2 per mille, permettendo dunque che vi siano delle detrazioni fiscali. Per quanto riguarda questo tema, il comune di Bergamo ha optato per detrazioni fiscali fisse di 60 euro (dunque non in connessione con le rendite catastali) a cui vanno aggiunte detrazioni di 50 euro per ogni figlio minore di 26 anni che risiede abitualmente nell'abitazione principale.

Nonostante ciò, secondo un calcolo della UIL Servizio Politiche Territoriali, la Tasi 2014 sarà più cara rispetto all'IMU 2013: si passerà infatti in media da 219 euro dell'anno scorso a 240 euro di quest'anno.

Tasi 2014, aliquote e detrazioni: Biella

Il Comune di Biella ha disposto all'interno della delibera che le aliquote per la Tasi 2014 siano posizionate al 3,3 per mille, avvalendosi dunque dello 0,8 per mille in vista delle detrazioni fiscali per le famiglie con redditi bassi o insufficienti.

In questo modo le detrazioni fiscali sono state poste a quota fissa sui 175 euro (non in connessione con la rendita catastale dell'immobile) e così, secondo i soliti calcoli della UIL Servizio Politiche Territoriali, la Tasi 2014 sarà più economica rispetto all'IMU 2013: si passerà dai 194 euro in media dell'anno scorso ai 147 euro di quest'anno.

Tasi 2014, aliquote e detrazioni: Cagliari

Anche a Cagliari sono giunte le delibere del Comune per quanto riguarda le aliquote e le detrazioni fiscali per la Tasi 2014. Secondo quanto deciso, le aliquote saranno fissate al 2,8 per mille per tutti gli immobili che presentano una rendita catastale inferiore a 1250 euro, mentre per gli immobili con rendita superiore le aliquote saranno del 3,3 per mille.

Questo sistema un po' complesso ha permesso l'applicazione di detrazioni fiscali piuttosto articolate: vi saranno allora detrazioni decrescenti su base di rendita catastale fino ai 1250 euro, in aggiunta altre detrazioni fiscali sempre decrescenti a partire da 40 euro in stretta connessione con la rendita catastale per ogni figlio inferiore a 26 anni. Insomma il sistema incrocia più meccanismi per le detrazioni: la rendita catastale e i figli residenti. Secondo un calcolo della UIL Servizio Politiche Territoriali, a Cagliari la Tasi 2014 sarà più leggera rispetto all'IMU 2013: si passerà dai 351 euro in media dell'anno scorso a 264 euro in media di quest'anno.