Tra le principali novità contenute nel modello della dichiarazione dei redditi 730 per il prossimo annoche il contribuente dovrà presentare entro il 7 luglio per l'autoliquidazione dell'Irpef, c'è anche la previsione di una scheda unica per effettuare la scelta della destinazione dell'8 del 5 e del 2 per mille dell'imposta dovuta.
Si tratta del modello 730-1, con il quale scegliere se destinare l'8 per mille del gettito Irpef allo Stato (per scopi di interesse sociale o umanitario) o a una delle 12 istituzioni religiose previste, mediante la firma nel riquadro corrispondente all'istituzione scelta.
Il 5 per mille potrà essere destinato a determinate finalità, come il sostegno del volontariato e delle organizzazioni senza scopo di lucro di utilità sociale, il finanziamento della ricerca scientifica e dell'Università, il finanziamento della ricerca sanitaria e altre, mediante l'apposizione della firma nell'apposito riquadro ed, eventualmente, l'indicazione del codice fiscale dell'ente prescelto come beneficiario.
Si può, infine, scegliere di destinare il 2 per mille della propria imposta a favore di uno dei partiti politici il cui elenco con i relativi codici verrà comunicato dall'Agenzia delle Entrate in un momento successivo.
In caso di dichiarazione congiunta, la scelta va effettuata da ciascun coniuge in maniera separata, compilando una scheda a testa che, nel caso di presentazione tramite sostituto d'imposta, Caf o professionista abilitato, andranno inserite in due buste chiuse distinte.
Sulla busta andrà riportata la frase "Scelta per la destinazione dell'otto, del cinque e del due per mille dell'Irpef", il nome, il cognome e il codice fiscale del contribuente.
I contribuenti che optano per la presentazione del 730/2015 precompilato disponibile a partire dal 15 aprile sul sito dell'Agenzia delle Entrate potranno effettuare la scelta direttamente in via telematica.
Devono effettuare la scelta di destinazione anche coloro che sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, e tal fine dovranno utilizzando l'apposita scheda presente nella Certificazione Unica.