Il modello 730 precompilato o ordinario in questi giorni occupa la mente di molti contribuenti alle prese con la propria dichiarazione dei redditi 2015. L'Agenzia delle Entrate ha dato alcune conferme e informato circa alcune novità i Caf, che avevano esposto alcuni quesiti circa le detrazioni, in particolare quelle riguardanti il bonus ristrutturazioni. Vediamo questi e altri chiarimenti da parte del Fisco.
Modello 730 2015, ristrutturazioni e bonus mobili
Viene confermata la detrazione del 50% per ristrutturazioni e bonus mobili anche quando il soggetto che richiede il bonifico non coincide col contribuente che vuole ottenere la detrazione. La cosa importante è che il bonifico riporti il codice del contribuente e che le fatture siano a lui intestate. In caso di eredità, per mantenere il diritto al bonus ristrutturazione non si deve locare o dare in comodato d'uso l'appartamento ereditato. Il bonus mobili non è trasmissibile in eredità in nessun caso.
Dichiarazione dei redditi, spese d'istruzione tecnica superiore
Possono essere detratte nel modello 730 e dall'Unico 2015 anche le spese di iscrizione agli Istituti Tecnici Superiori frequentabili dopo il diploma. L'agevolazione viene riconosciuta per l'intera cifra delle rette di frequenze e delle tasse regionali. Tali iscritti restano esclusi delle detrazioni sui canoni di locazione fuori sede.
Novità Agenzia delle Entrate, spese sanitarie detraibili
Tra le novità che riguardano le spese sanitarie detraibili vi sono:
-la spesa per la crioconservazione degli ovociti,
-contributo versato alle Onlus per il trasporto di disabili che necessitano di cure mediche periodiche,
-spesa per massaggi effettuati da soggetti senza qualifica di fisioterapista ma in possesso di diploma triennale antecedente il 17 marzo 1999, anche senza prescrizione medica.
È requisito fondamentale che la fattura sanitaria specifichi sempre il tipo di intervento prestato.
Modello 730 e Unico, ex coniuge e familiari a carico
Gli importi spesi a favore dell'ex coniuge sono deducibili dal modello 730 e dall'Unico 2015, purché disposti dal giudice. Se si tratta di una casa a disposizione di moglie e figli la somma è deducibile per la metà dell'importo. Inoltre, chi guadagna di più in famiglia ha diritto alla detrazione per i familiari, anche in presenza di altri soggetti che potrebbero averne diritto.