Canone Rai in bolletta dal 1 gennaio 2016. Novità per gli italiani, i qualidovrannopagare l'abbonamento annuale Rai di 100 euro, unificato, in piccole rate, con la bolletta della luce. Un comunicato congiunto, firmato Agenzia dell'Entrate e Rai, avvisa gli utenti che l'addebito in bolletta avrà inizio nel mese di luglio. La prima quota da versare solo per quest'anno sarà di70 euro. Dal 2017 invece, il pagamento dell'importo inizierà a gennaio e sarà diviso in dieci rate mensili di 10 euro.

Continua a regnare confusione sulla novità del Canone Rai 2016.

Per risolvere il dilemma, la Rai comunica la prossima attivazione di un numero Verde a disposizione dei suoi clienti per eventuali dubbi sul nuovo abbonamento.Secondo quanto deciso dallo Stato italiano, la fornitura di energia elettrica in ogni casa, sarà indice di detenzione di almeno un apparecchio televisivo. Il pagamento del Canone Rai, in tal caso diventaobbligatorio per i cittadini italiani. Un metodo alquanto infallibile, questo, per evitare l'eventuale evasione del pagamento.

I casi di esenzione previsti per legge

Possibile richiesta di esenzione dal Canone Rai.L’Agenzia delle Entratemette al corrente i cittadini italiani di una possibile esenzione dall'abbonamento annuale sulla Televisione.

Secondo quanto riferisce "Il Giornale", pagare la bolletta della luce senzadover pagare obbligatoriamente la tassa per la Tv è possibile. Naturalmente, di questo ne godrà soltanto chi possederà alcuni particolari requisiti. Chi potrà usufruirne sarà il soggetto over 75 con un reddito inferiore6.713,98 euro annui. Questa cifra dovrà essere sommata ad un eventuale reddito del proprio coniuge e, inoltre, il beneficiario dell'esenzione non dovrà convivere con nessun'altra persona.

Nessuna agevolazione se si è proprietari di un appartamento. L'esenzione, invece, potrà essere richiesta dal soggetto 75enne che vive in una casa data in affitto. L'utenza della luce dovrà essere intestata al proprietario dell'immobile, anche se la disponibilità della tv sarà degli inquilini. Per ottenere l'esenzione si dovrà compilare un'autocertificazione, la quale andrà spedita tramite raccomandata a.r.all'Agenzia delle Entrate di Torino oppure consegnata manualmente presso l'Ufficio delle Entrate del proprio luogo di residenza.