Non si fermano le polemiche contro il pagamento del Canone Rai, dopo la recente notizia inerente alla risposta del Tar del Lazio in merito all'illegittimità del Canone in bolletta, l'associazione dei consumatori, Altroconsumo ha deciso di far fronte alla vicenda facendo partire una petizione per chiedere l'abolizione della tassa sulla Tv, definita ingiusta. Stavolta però ad aumentare le ragioni che hanno portato alla decisione di una raccolta firme contro il Canone Rai, ci sono le modalità di versamento della tassa, definite ingiuste ed anticostituzionali da parte dei cittadini.
Raccolta firme per abolire il Canone Rai
Ad oggi sono state raccolte già 122.000 firme per chiedere che la tanto odiata tassa sulla Tv venga abolita una volta e per tutte. Altroconsumo fa sapere che è possibile firmare la petizione anche attraverso il proprio sito web, inoltre sono presenti le varie informazioni in merito alle problematiche sollevate con l'arrivo del Canone Rai in bolletta, e la modulistica che serve al fine di richiedere le eventuali esenzioni, il tutto raggiungibile oltre che online, anche attraverso un numero di telefono verde, ovvero gratuito. La battaglia non si ferma, dopo le recenti notizie in merito alla singolare protesta di una fascia di cittadini che hanno deciso di non pagare la tassa, estrapolandola dalla bolletta e pagando i soli consumi, ora la petizione potrebbe raggiungere risultati mai visti prima.
La multa per chinon pagato
Si potrebbe definire un vero e proprio botta e risposta quello dei cittadini indignati e l'Agenzia delle Entrate, da una parte quelli che hanno deciso di non pagare, dall'altra una multa fino a600 euro per chi non ha pagato il Canone Raisenza che vi siano i requisiti per l'esenzione. Ora con la raccolta firme per chiedere l'abolizione del Canone Rai e la rabbia dei cittadini stanchi di pagare le troppe tasse imposte dal governo italiano, si potrebbero raggiungere risultati che porterebbero al governo una problematica da risolvere senza riserve.