Nei giorni scorsi Equitalia ha messo a disposizione dei contribuenti il documento mediante il quale sarà possibile richiedere, come previsto dal D.L. n. 126/2016, la definizione agevolata delle situazioni debitorie la cui riscossione è stata affidata a tale ente.

Come reperire il modello di richiesta e modalità di compilazione

Il modello DA1, questa la sigla scelta dall’ente di riscossione, è reperibile sul sito internet di (www.gruppoequitalia.it) nella sezione modulistica alla voce 'definizione agevolata ai sensi del DL n. 193/2016'.

Si illustra di seguito come compilare il modello in questione:

  • a pag. 1: vanno inseriti i propri dati identificativi e quelli delle cartelle esattorialidi cui si vuole chiedere la definizione agevolata, indicando altresì il codice del relativo avviso di accertamento esecutivo, nel caso la cartella riguardi debiti con Agenzia delle Entrate, Monopoli e Dogane, o avviso di addebito, nell’ipotesi in cui si tratti di cartelle scaturite a seguito di inadempimento di addebiti INPS;
  • a pag. 2: si può scegliere eventualmente di chiedere la definizione agevolata solo per alcuni carichi presenti nelle cartelle indicate nella pagina precedente; si può, inoltre, dichiarare di volersi avvalere della facoltà di pagamento tramite domiciliazione sul conto corrente e scegliere se pagare quanto dovuto in unica soluzione o a rate, il cui numero può variare da due a quattro a discrezione del contribuente, Nella stessa pagina, infine, si deve dichiarare l’assenza di giudizi pendenti sui carichi da definire o, eventualmente, rinunciare a tali contenziosi;
  • a pag. 3: si può eventualmente compilare la delega ad altro soggetto per la presentazione del modello; nella stessa pagina è presente uno spazio riservato esclusivamente al personale Equitalia e che, dunque, non riguarda in alcun modo il contribuente;
  • a pag. 4: è presente l’informativa sul trattamento dei dati personali e l’elenco degli indirizzi email e di posta elettronica certificata (abbr. PEC) delle direzioni regionali di Equitalia, notizia necessaria per poter procedere all’invio del modello per email, come di seguito spiegato.

Trasmissione del modello ed iter successivo

Il modello DA1 compilato come sopra potrà essere presentato in due modi:

  • presentandosi fisicamente presso uno sportello Equitalia;
  • inviando via email/PEC il modello compilato in tutte le sue parti ed una copia del proprio documento di identità in corso di validità alla Direzione Regionale di Equitalia territorialmente competente.

Svolto tale adempimento, si dovranno attendere notizie da Equitalia, la quale dovrà dovrà comunicare,entro e non oltre il 24 aprile 2017l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione nonché, se è stata scelta l’ipotesi della rateazione, l’importo delle stesse e la loro scadenza.

In tema di rateazione, in ogni caso le prime due rate saranno pari ad1/3della somma dovuta, mentre la terza e la quarta ad 1/6della stessa; la scadenza della terza rata, inoltre, non potrà superare il15 dicembre 2017, mentre quella della quarta non potrà andare oltre il giorno il 15 marzo 2018.