E’ disponibile sul sito di Equitalia il modulo per la richiesta di rottamazione delle cartelle, la cosiddetta Definizione Agevolata. La possibilità è stata prevista dal decreto fiscale legato alla Legge di Bilancio 2017 ed è da molti definita come un vero e proprio condono Equitalia, almeno per quanto riguarda gli interessi, in quanto si rivolge a tutti i contribuenti intestatari di una cartella esattoriale notificata tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. Su queste cartelle sarà possibile ottenere sensibili sconti sulle sanzioni sui debiti e sugli interessi di mora.

Rottamazione cartelle Equitalia: come compilare il modulo

Il modulo per la rottamazione dei debiti, identificato dalla sigla DA1, potrà essere scaricato all’indirizzo web www.gruppoequitalia.it oppure essere ritirato presso qualsiasi sportello del Gruppo.

Una volta scaricato il modulo, questo dovrà essere compilato ed inviato a mezzo Pec (Posta elettronica certificata) alle Direzioni Regionali di Equitalia Servizi di Riscossione S.p.A. appositamente dedicate al servizio di ricezione delle domande, il cui elenco completo è disponibile sullo stesso sito del Gruppo.

Nella domanda dovranno essere indicate le cartelle per le quali si richiede la Definizione Agevolata ed il numero di rate con le quali di desidera effettuare il pagamento, che devono essere un massimo di quattro.

Entro 180 giorni dall’entrata in vigore del decreto, i richiedenti saranno informati da Equitalia sull’esatto importo del debito e delle relative rate.

Date e scadenze da rispettare per la rottamazione delle cartelle Equitalia

L’adesione al condono Equitalia è condizionata al rispetto di alcune date e scadenze alle quali in contribuente deve attenersi:

  • 7 novembre 2016, la prima data prevista dal decreto fiscale che segna l’inizio della procedura di rottamazione degli interessi con la pubblicazione del modulo di adesione;
  • entro il 23 gennaio 2017 è la data entro la quale sarà possibile aderire al condono;
  • entro il 15 dicembre 2017. È fissata la data di scadenza per il pagamento della terza rata del debito;
  • entro il 15 marzo 2018 bisognerà concludere il pagamento delle rate.

Il rispetto di queste date e scadenze sarà fondamentale per non perdere il diritto alla procedura di rottamazione.