In sole 36 ore sono state effettuate 27.000 domande del Bonus Mamma Domani, a conferma che era molto sentita l'esigenza di questo importante sostegno economico a favore del reddito delle donne in gravidanza che si trovano ad affrontare notevoli spese mediche e per prodotti per prima infanzia.

Si tratta sostanzialmente di un beneficio di 800 euro concesso a favore delle neo mamme.

Per poter usufruire del Bonus mamma Domani, le richiedenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti alla data del primo gennaio 2017:

  • essere entrati nel settimo mese di gravidanza;
  • aver partorito, anche se precedentemente all'inizio dell'ottavo mese di gravidanza;
  • aver ottenuto l'adozione del minore (nazionale ed internazionale) con sentenza definitiva ai sensi della legge 184/1983;
  • aver ottenuto l'affidamento pre-adottivo nazionale od internazionale con ordinanza definitiva.

Il beneficio di 800 euro è concesso in un'unica soluzione per evento ed in relazione ad ogni figlio nato o adottato o affidato; quindi in caso di due figli spetteranno 1.600 euro.

Come richiedere il Bonus Mamme Domani

Per poter richiedere ill Bonus Mamme andrà fatta domanda direttamente all'Inps subito dopo essere entrati nel settimo mese di gravidanza ed è necessario allegare il certificato medico rilasciato del medico dell'ASL in cui sarà indicata la data presunta del parto.

Se la domanda è presentata dopo il parto, la madre dovrà autocertificare nella domanda la data del parto e le generalità del bambino.

I canali per presentare la domanda sono i soliti utilizzati per richiedere i sussidi dell'Inps, ossia utilizzare le proprie credenziali per accedere all'area riservata della propria posizione previdenziale, oppure via telefono contattando il call center dell'Inps al numero verde 803164 o via cellulare al numero 06 164164 o rivolgersi ad un Patronato che dovrà assistervi gratuitamente; c'è da dire che quasi il 70% delle richieste effettuate nelle prime 36 ore sono state effettuate utilizzando l'accesso diretto all'Inps e questo è un segnale inequivocabile che la domanda non presenta particolari difficoltà di compilazione (che la semplificazione si stia lentamente facendo strada?)

Il bonus sarà erogato direttamente dall'Inps scegliendo varie opzioni, quali bonifici domiciliati sulle Poste, oppure a mezzo bonifico bancario sul proprio c/c (necessario che sia intestato alla richiedente del Bonus) oppure silla propria carta prepagata purché sia dotata di Iban, al fine di un corretto utilizzo.

È importante ricordare che l'Inps ha comunicato che non c'è limite di reddito per la richiesta, e quindi non sarà necessario richiedere Isee; questo renderà più agevole la domanda da effettuare, evitando l'attesa per il rilascio dell'Isee, che dal 15/5 sarà poi molto difficile da ottenere visto il programmato sciopero dei Caf per il rilascio di questa attestazione di reddito, a seguito di mancato accordo delle condizioni economiche tra la Consulta dei Caf e l'Inps.

Le politiche economiche dovrebbero tutte partire dalle famiglie, che in questi periodi soffrono particolarmente la crisi economica e questo rappresenta, senza dubbio, un buon inizio.