La crescente richiesta di psicologia è confermata dai dati disponibili, che individuano nella crisi economica, nella precarietà, nella riduzione del potere di acquisto, nei ritmi di vita frenetici e nell'aumento dello stress la causa principale dell'incremento di questo tipo di sofferenze nel corso degli ultimi anni.

I dati del Rapporto Osservasalute 2011, pubblicato dall'Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, dimostrano che il carico psicologico legato all'incertezza ha portato a un aumento del consumo di farmaci antidepressivi, cresciuto di oltre quattro volte in dieci anni, passando dalle 8,18 dosi giornaliere per 1000 abitanti nel 2000 alle 35,72 nel 2010.

I dati Istat relativi agli anni 2009 e 2010 evidenziano poi una prevalenza di disturbi mentali (classificati come ‘disturbi nervosi') che si aggira intorno al 4,3% per la popolazione totale e sale al 9,8% per gli ultrasessantacinquenni.

Da un'analisi sulle Asl italiane emerge inoltre che dal 2003 al 2008 il consumo di antipsicotici è più che raddoppiato e le prescrizioni annue hanno avuto un incremento del 63%. Un trend che, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, porterà le patologie causate dalla depressione a diventare nel 2020 la seconda causa di morte. Lo studio presentato al Cnr dall'Associazione italiana contro lo stress e l'invecchiamento cellulare (Aisic) dimostra infine come la depressione sia in aumento tra i giovani e colpisca il 15-20% degli italiani.

Nasce così ‘Trova Psicologi', l'applicazione per smartphone ideata dall'Ordine degli Psicologi della Campania. Uno strumento innovativo e unico nel panorama nazionale, nato per avvicinare la psicologia ai cittadini e agli addetti ai lavori e che in un futuro prossimo potrà trasformarsi nel primo social network di psicologi.

Il programma, scaricabile gratuitamente per le piattaforme Apple e Android, consente attraverso il geoposizionamento di individuare su tutto il territorio nazionale gli studi di psicologi più vicini alla propria posizione.

"Con questo strumento - spiega il presidente dell'Ordine, Raffaele Felaco (in foto) - che sarà costantemente aggiornato per rendere un servizio più efficiente ai cittadini e favorire nella comunità degli psicologi lo spirito di colleganza e responsabilità sociale, anche attraverso la creazione di un social network tra psicologi, vogliamo rendere la psicologia più "friendly", moderna e accessibile a tutti, puntando ancora una volta sulla costruzione del benessere psicologico per affrontare i momenti di crisi e di disagio".