Milano sempre più smart city con le isole digitali: dalla mattina del 15 Ottobre Milano compie un ulteriore passo nella direzione di smart city. Cittadini e turisti possono e potranno infatti disporre di cosiddette 'isole digitali', all'interno delle quali è possibile accedere a mappe, connettersi a internet, mettere in carica i propri cellulari, e utilizzare un nuovo servizio di car sharing per auto elettriche.

Le isole Digitali: EQ sharing e altro

Quindici delle ventisette isole in programma sono già attive. Nove di queste mettono poi a disposizione, fino al 29 Ottobre, delle hostess per una dimostrazione gratuita di guida delle auto elettriche: in Porta Venezia, in Cinque Giornate, in Hoepli, Cusani, Pagano, Centrale Fs, 25 Aprile, Loreto Argentina e piazzale Cadorna.

Le auto elettriche in questione sono dei quadricicli biposto a due marce forniti da Ducati Energia. Il servizio, conosciuto come EQ sharing, metterà a disposizione 120 veicoli entro il febbraio prossimo. La velocità massima che possono raggiungere è di 45 km/h, e le modalità di fruizione ricordano quelle del bike sharing.

Le isole digitali dispongono inoltre di panchine in legno alle quali sono installate delle vere e proprie ciabatte, per poter ricaricare smartphone e devices di qualsivoglia tipo.

Ogni isola dispone inoltre di un monitor touchscreen, tramite il quale si può mappare la città. Si può, in altre parole, avere informazioni sui luoghi da visitare, sui locali di intrattenimento, gli alberghi e i ristoranti della città, oltre agli eventi artistici più rilevanti.

Costo zero e risparmio energetico

L'intero progetto é stato realizzato a costo zero, grazie ad una cordata di finanziatori tra cui spiccano i nomi di Ducati Energia, Telecom Italia e Microsoft.

Il sistema operativo montato dai monitor - Windows 8 - appartiene proprio a quest'ultima, e verrà utilizzata anche la versione Windows 8.1, che Microsoft ha lanciato il 18 Ottobre scorso.

Le isole digitali sono attive anche in notturna, sfruttando una serie di LED "intelligenti", che variano la propria emissione di luce a seconda delle persone presenti nelle isole digitali. In questo modo viene garantito un cospicuo risparmio energetico.