È cosa comune negli uffici italiani che ci siano restrizioni nell'uso di internet. Principalmente questi blocchi interessano i social network, Facebook per prima, che sembra essere ormai la prima causa di distrazione per i lavoratori della scrivania. Questo accade in tutta Europa, e secondo la Samsung che ha fatto condurre uno studio da una società specializzata, gli impiegati non sono rimasti con le mani in mano. Dopo l'indagine che ha visto 4500 persone rispondere alle domande in sette paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Olanda e Spagna), nelle aziende dove è vietato l'uso delle piattaforme social, ben un terzo delle persone, di media, riescono ad aggirare i blocchi.
I più ligi alle regole sono i francesi con il 20%, mentre i più irrispettosi gli inglesi con il 41%. Noi italiani siamo nella media con il 32%. I particolari software che controllano e bloccano alcuni accessi sulle reti aziendali, non si limitano però a siti come Twitter & company, ma oltre agli ovvi siti di pornografia, che sono ancora tra i più visitati grazie alla grande offerta gratuita, abbiamo anche youtube ed alcuni blog, oltre a siti di scommesse sportive e casinò online. Alcuni smaliziati riescono a cambiare il DNS, ovvero quel sistema che accede ad un database e che trasforma di nomi dei siti, in quella sfilza di numeri che poi è l'indirizzo vero. Altrimenti, oltre a software ben più evoluti di quelli che gestiscono i blocchi, c'è il vecchio sistema di aggiungere una "pennetta" che consenta di connettersi via wifi ad una rete wireless nelle vicinanze.
Ovviamente tutto questo non vale per gli Smartphone ed i tablet, con i quali ci si può connettere ad internet tramite la rete telefonica. E così passare la giornata con apps come WhatsApp non è un problema. Ad ascoltare i continui avvisi di messaggio ricevuto, si può benissimo dire che le limitazioni, alla fine, servono a ben poco.
Al che la speranza per i datori di lavoro di aumentare la produttività senza un uso personale di internet, cozza sulla disponibilità degli impiegati di tablet e cellulari sempre più potenti con un costo irrisorio dei servizi di connessione.
