Venerdì 3 e giovedì 4 si sono svolti in Corea del Sud i primi due quarti di finale del torneo mondiale di League of Legends, il videogioco online multiplayer più giocato al mondo. L'attesa per la fase ad eliminazione diretta di questo così ambito torneo è entrata finalmente nel vivo, non lasciando però nessuna sorpresa ai pronostici. I primi due team ad affontarsi sono stati i Samsung Galaxy White, squadra coreana, e il Team Solo Mid, la squadra nord americana più rinomata e famosa. I pronostici erano chiaramente a favore della squadra padrone di casa che già nella fase ai gironi aveva dimostrato tutto il suo potenziale, ma anche una grande sicurezza nel gestire in maniera perfetta tutti i match.

Anche se qualcuno si aspettava un entusiasmante colpo di scena dalla squadra anglosassone ben nota per le grandi doti tecniche dei suoi player, uno in particolare il Mid laner Soren Bjerg notoriamente conosciuto con il suo nickname 'Bjergsen', questo non è avvenuto. Il dominio della squadra coreana era sotto gli occhi di tutti gli astanti in delirio, che non potevano essere più felici per la schiacciante vittoria dei loro beniamini di casa. Il parziale finale è stato un secco 3-1. I primi due match sono stati un assoluto dominio coreano. Era quasi imbarazzante lo squilibrio fra le due squadre fin dai primi minuti di gioco. A mettersi maggiormente in mostra nel team Samsung non potevano che esserci i due Bot laner Gu Seung-bin, noto come 'Imp' e lo strabiliante Cho Se-hyeong 'Mata'.

In entrambi i primi due match Mata, nel ruolo di supporto, ha letteralmente messo in ginocchio il team avversario con prestazioni tecniche impeccabili e scelte a dir poco perfette. Nel terzo match, invece, il team americano ha mostrato tutto il suo orgoglio imponendosi in una vittoria stentata e molto sudata, mettendo in mostra tutta la grande dote tecnica dell'intero team a cui è mancata solo un pò più di comunicazione e collaborazione fra di loro.

A imporsi maggiormente fra le file della squadra a stelle e strisce è stato il Bot laner Jason Tran 'WildTurtle', che ha dimostrato a tutti che non è un caso se la loro squadra si trova in Corea a giocarsi il titolo di squadra più forte del mondo. Nonostante l'eroico match dell'orgoglio vinto dai TSM, il team coreano riprende le redini della partita dopo essersi concesso un pò di relax.

Al quarto e anche decisivo match sfodera tutto il suo talento in una schiacciante vittoria, che li porta dritti dritti in seminifinale. Affronteranno la squadra vittoriosa del secondo quarto di finale che si giocherà tra un altro team sponsorizzato Samsung, ovvero i Samsung Blue e un'altra squadra a stelle e strisce, i Cloud 9. Sarà quindi un'altra sfida tutta Corea contro Stati Uniti. Vi è quindi subito una grande occasione per i patriottici americani di far gustare il sapore della vendetta ai sicuri di sè padroni di casa coreani.