Come i giochi per PC, i computer portatili avrebbero dovuto essere oramai sulla via del tramonto. Ingombranti e meno flessibili rispetto ai tablet, erano destinati a essere eliminati da un ibrido più snello e alla moda: il computer 2-in-1, metà computer portatile e metà tablet.
Tuttavia il CES 2015 segna la rinascita del portatile in tutte le sue storiche declinazioni. Macchine da gioco più potenti, PC aziendali più efficienti e meno energivori, e molto altro per la felicità degli aficionados del laptop e di tutti coloro che il touchscreen non l'hanno mai digerito. Non sono solo i computer Windows che sono sulla via del rilancio quest'anno. Acer, ad esempio, presenta uno sfavillante e inaspettatamente imponente Chromebook da 15 pollici al CES. Quando si parla di dispositivi entry level, che si posizionano nella fascia di prezzo più bassa nel mercato, questo nuovo computer portatile rappresenta il benchmark per ogni altro concorrente. In parecchi avevano fatto notare l'importanza di uno schermo di dimensioni generose per chi cerca un computer portatile semplice ed economico come un Chromebook, e chissà che questa novità Acer non doni nuova linfa all'alternativa di Google a Windows.

Il nuovo laptop Acer è anche ben fatto e ha un design che non tradisce le sue aspirazioni di dispositivo entry level. Ciò che abbiamo potuto ammirare al CES è solo la prima di una nuova ondata di Chromebooks che ambiscono a soddisfare le esigenze di chi pensa di migrare da Windows. Il più significativo assente CES ogni anno è Apple, tuttavia tramite il suo fido MacBook è riuscito a entrare nelle news di questa settimana con una indiscrezione secondo la quale verrà presentata un più snello MacBook Air da 12 pollici nel corso di quest'anno. Che si tratti di chip di Intel, di un pezzo di design firmato Apple, o delle continuamente perfezionate macchine Windows, avremo sicuramente più motivi per considerare l'acquisto di un nuovo computer portatile nel 2015 piuttosto che nei tre anni precedenti messi insieme.