Non solo robot con l'aspirazione a diventare cuochi: l'obiettivo della ricerca è che un giorno gli esseri umani non dovranno più programmare i robot per svolgere un compito; il robot imparerà da solo, grazie ai video. I ricercatori sono riusciti ad elaborare un innovativo modello matematico che permette ad un robot di imparare da solo a svolgere un compito, guardando i video in cui si rappresentano le azioni da imitare. L'agenzia DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency), ha finanziato la ricerca per dotare i robot di particolari sensori e sviluppare il software in grado di elaborare i dati immagazzinati per rendere i robot capaci di discernere quali siano gli elementi importanti tra le cose che possono "sentire" o "vedere", scartando gli input inutili o banali.

Spiega l'agenzia governativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, che il programma MSEE (Mathematics of Sensing, Exploitation and Execution) si focalizza sul rilevamento grazie alla percezione e la comprensione di ciò che sta accadendo in una scena visiva; non semplicemente nel riconoscere e identificare gli oggetti.

Il robot che impara a cucinare da YouTube

Il robot citato nel titolo, e che vedete nella foto, è quello che ha testimoniato il primo successo nella ricerca. Si tratta di un robot messo a punto presso l'Università del Maryland, che si è dimostrato in grado di usare utensili da cucina dopo aver visto come lo fanno gli esseri umani, in video presenti su YouTube.

Il robot dell'Università del Maryland è stato dotato di due sistemi elettronici equivalenti ai sistemi neurali del cervello: l'uno in grado di riconoscere gli oggetti e l'altro capace di monitorare il movimento e crearne un modello matematico riproducibile dall'automa. Utilizzando le telecamere di cui è dotato come fossero occhi, il robot può guardare una persona prendere una brocca piena e poi versare acqua, o guardare un video della stessa azione, e analizzare il movimento suddividendolo in migliaia di frame separati per le braccia, le mani, la brocca e l'acqua, nelle diverse posizioni consequenziali.

Il modello matematico risultante diviene l'obiettivo che poi il robot può riprodurre. Il suddetto automa è stato presentato a fine gennaio 2015 al congresso della Association for the Advancement of Artificial Intelligence di Austin, in Texas.

Robot e esseri umani

Lo scopo finale dei ricercatori è di creare una tecnologia che metta i robot in grado di interagire con l'uomo, di "capire" le azioni degli esseri umani e di identificarle in tempo reale.

"Altri hanno cercato di copiare i movimenti. Noi invece cerchiamo di copiare gli obiettivi. Questa è la svolta" dichiarano i ricercatori. La scelta di video di cucina non è stata casuale, ma deriva dal fatto che, malgrado sia qualcosa di comune e che tutti sono in grado di comprendere, cucinare è un atto complesso in termini di manipolazione e di sequenzialità delle fasi dell'azione.

L'esperienza dei robot

Il nuovo metodo di apprendimento per i robot sostituirebbe i lunghi e costosi processi di programmazione della robotica tradizionale. I robot potrebbero imparare molto più velocemente compiti differenziati e condividere le loro esperienze con altri robot.