Su Internet sono molto diffusi i virus informatici creati da malintenzionati che cercano di carpire le nostre password e i nostri dati per scopi illeciti; per questo la Polizia postale è sempre al lavoro per cercare di risalire agli autori dei crimini informatici.
Per la nostra sicurezza è bene avere installato sul proprio pc un buon antivirus e fare molta attenzione a mail sospette che ci chiedono di inserire dati personali o aprire file allegati.
Una notizia dell'ultima ora rivela infatti che la Polizia postale ha scoperto un'organizzazione criminale composta da sette hacker tra i 23 e i 27 anni.
Per loro è scattata immediatamente la denuncia per associazione a delinquere finalizzata all'accesso abusivo informatico, estorsione on line e riciclaggio degli illeciti proventi.
Cryptolocker continua a colpire miliardi di computer nel mondo
La banda criminale ha diffuso in rete un nuovo e pericoloso virus denominato "Cryptolocker": questo virus viene inviato alle vittime tramite una mail con un link relativo ad un presunto acquisto effettuato on line, oppure indica che c' è una spedizione a favore del proprietario della casella e-mail. Tutti questi messaggi riportano come mittente dei noti corrieri e spedizionieri oppure famose aziende che forniscono servizi come luce, gas o telefonia.
Se l'ignaro utente apre il file pdf allegato scatta l'infezione e il virus viene iniettato nel pc. In pochi istanti tutti i file e i documenti personali nel pc e anche quelli presenti in rete, vengono resi inaccessibili.
La banda a questo punto procede al ricatto informatico chiedendo somme di denaro per poter rientrare in possesso dei propri file e se non si paga entro 72 ore tutti i dati criptati vengono cancellati per sempre.
La polizia postale raccomanda di non cedere assolutamente al ricatto, anche perché molto spesso i dati non vengono nemmeno decriptati, ma di contattare subito un ufficio di Polizia. Con questo nuovo virus la banda di hacker ha infettato non solo i pc di privati cittadini ma anche di molte aziende pubbliche e private.