Nel mondo degli spara tutto FPS sono inclusi due titoli che dominano tutto il panorama Battlefield, specializzato nella creazione di titoli più simili alla guerra vera e propria: ltre al titolo della Dice troviamo Call Of Duty. Anche il titolo della Treyarch ha come base principale la guerra ma con tinte più futuristiche.
Difficile, quasi impossibile sovrastare questi due colossi eppure sembra questo l'intento di Rainbow Six Siege, diverso dai precedenti due titoli ma veramente di ottima fattura. Procediamo all'analisi del titolo presentato alle E3 2015 di Giugno.
Guardie e Ladri
Sicuramente salta subito all'occhio la personalizzazione di ogni classe militare presente nel gioco, dall'F.B.I.. agliSpetsnaz, ogni classe prevede armi e abilità specifiche, in modo tale da fornire al videogiocatore una completa immersione nel titolo data la vasta scelta di approccio tattico. Infatti si potrà scegliere di armarsi pesantemente e partire all'attacco sfrenato; oppure se non siete amanti della spavalderia potete prendere lo scudo antisommossa e aiutarela vostra squadra.
Gameplay
Aspetto predominante del gameplay del titolo Ubisoft è senza alcun dubbio il Gioco Di Squadra:se eravate abituati a buttarvi in maniera solitaria nell'azione più frenetica, sicuramente Rainbow Six Siege vi farà cambiare l'approccio ai vari match, basati su due squadre, una di attacco e una di difesa:
- La Difesasi occupa di difendere l'obbiettivo primario e per farlo tutti i difensori possono, anzi devono, barricarsi all'interno dell'edificio ed apporre le loro difese, dal filo spinato alle barriere di legno alle porte e aperture.
- L'Attaccogode di un piccolo vantaggio iniziale: mentre la difesa prepara la zona da presidiare gli attaccanti vengono muniti di Droni, in modo tale da scoprire in quale punto della casa è posizionato l'obbiettivo da raggiungere. Il tempo a disposizione degli attaccanti è relativamente poco, 30 secondi.
Nell'analizzare il titolo, rilasciato in beta a chiunque preordinasse il gioco, non si può di certo non fare caso all'ambiente che circonda il giocatore.
Caratteristica subito visibile è la completa possibilità di distruggere l'ambiente circostante, quindi occhio ai buchi nei muri quando giocate. Un'altra caratteristica che sposa nella maniera più assoluta Rainbow Six Siege è il Realismo:infatti se il giocatore subisce un colpo di fucile inevitabilmente esso cadrà a terra dolorante in attesa di rinforzi, o dell'ora fatale.
Oltre ciò la Ubisoft ha deciso di non inserire il respawn:se nel corso del round un soldato muore non può più rientrare fino alla fine del round stesso, realismo al 100%.
Dopo un'attenta analisi si può facilmente capire che il titolo risulta essere molto gradevole e molto realistico, ma ancora non riesce a fare breccia nel mercato degli FPS.
Le potenzialità del titolo sono molte ed assolutamente interessanti. Mancano poco meno di due settimane all'uscita ufficiale, per il momento rimane ancora in svantaggio rispetto ai due colossi Battlefield e Call Of Duty; ma le cose cambiano, a volte molto in fretta.