La società della "mela morsicata" aveva annunciato di voler creare in Europa il primo centro di sviluppo App iOs e lo farà proprio in Italia, esattamente a Napoli. È arrivato nel corso della mattinata del 21 gennaio, infatti,l'annuncio ufficiale durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi del presidente del consiglio Matteo Renzi,che ha confermato le intenzioni della Apple. Inoltre, grazie a quest'importante iniziativa, dovrebbero essere impiegate circa 600 persone. Questa notizia inerente l'azienda di Cupertino, si aggiunge ai numerosi rumors che circolano intorno al tanto atteso lancio dell'ultimo iPhone 7,probabilmente in arrivo a marzo 2016.
Buone notizie per chi sogna di poter collaborare con l'azienda americana
Nello specifico, questo centro di studio e sviluppo di app iOScoinvolgerà studenti che saranno in grado di sviluppare competenze utili per un'innovazione sempre più sofisticata. L'edificio avrà sede a Napoli, ci saranno docenti specializzati e programmi di studio fondamentali per preparare i futuri programmatori Apple. Un primo centro che farà da apripista agli altri che in futuro sorgeranno in altri Paesi.
"L'Europa è la patria di alcuni degli sviluppatori più creativi al mondo e siamo entusiasti di aiutare la prossima generazione di imprenditori in Italia ad acquisire le competenze necessarie per avere successo" ha affermato Tim Cook, Ceo della società con sede a Cupertino, in California.
"Il fenomenale successo dell'App Store è una delle forze trainanti dietro gli oltre 1,4 milioni di posti di lavoro che Apple ha creato in Europa e presenta opportunità illimitate per le persone di tutte le età e aziende di ogni dimensione in tutto il continente" ha concluso Cook.
Al momento, in Italia, le persone che hanno un contratto e lavorano sviluppando le ben note app che tutti utilizziamo ogni giorno, sono più di 75mila.
Una menzione particolare va alla società IK Multimedia, che nel 2009 ha lanciato la sua prima applicazione e conta più di 25 milioni di download, ma anche a Musement, che permette di prenotare tour turistici o visionare orari di apertura di musei, lanciata nel 2013, e disponibile oggi in ben 50 paesi, 30 città e in 7 lingue.
Il centro che sarà aperto a Napoli, quindi, non è solo un forte segnale per la crescitadel Sud Italia, ma rappresenta anche un incentivo per lo sviluppo continuo delle app Made in Italy.