Apple aprirà a Napoli primo Centro europeo per lo sviluppo di applicazioni iOS, ovvero il sistema operativo dei dispositivi della società di Cupertino. L’obiettivo è creare competenze tecnologiche di alto livello: sia a livello scolastico che imprenditoriale. L’economia legata alle applicazioni è in grande ascesa. Infatti la crescita dell’Apple Store ha fruttato ai creatori delle applicazioni 10,2 miliardi di euro, solo in Europa. In particolare in Italia ci sono oltre 75 mila posti di lavori collegati all’App Store. Inoltre il numero di lavori legati allo sviluppo di iPhone, iPad e Mac è in costante crescita.

C’è da dire che l’intenzione di investire in Italia da parte di Apple si era già palesata a novembre. Inoltre la società guidata da Cook aveva già comunicato le sue intenzioni tramite un comunicato. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si è mostrato entusiasta: “Si tratta di una bella realtà. Saranno impiegate oltre 600 persone. Domani incontrerò Tim Cook che presenterà il progetto. E questo è solo il secondo progetto Ict dopo quello siglato con Cisco”. Anche il Ceo di Apple si è mostrato soddisfatto e convinto del progetto: “L’Europa vanta gli sviluppatori più creativi al mondo. Con il nuovo Centro aiuteremo la prossima generazione di imprenditori ad acquisire le competenze necessarie per avere successo”, ha dichiarato il Ceo di Apple.

“L’enorme successo dell'Apple Storeci ha permesso di creare 1,4 milioni di posti di lavoro in Europa, Inoltre ci saranno grandi opportunità per le persone di tutte le età e aziende di ogni dimensione in tutto il continente”, ha continuato Cook.

Il Centro sarà un laboratorio di idee, ad alto potenziale tecnologico ed innovativo

Il nuovo Centro, come già detto in precedenza, sarà ubicato a Napoli, ed aiuterà gli insegnanti a formare migliaia di futuri sviluppatori di applicazioni della Mela morsicata. Ciò implica una collaborazione con scuole, università ed istituti di ricerca in modo da valorizzare i talenti migliori.

In più l’attività di Apple si estenderà la sua attività di formazione e reclutamento di futuri sviluppatori in tutta Italia e anche a livello mondiale.

Il mese scorso Apple ha siglato un accordo con il fisco italiano su una eventuale evasione fiscale

La società californiana avrebbe evaso 880 milioni di Ires. In particolare, tra il 2008 e il 2013, Apple, secondo l’Agenzia delle Entrate, avrebbe fatturato in Irlanda i profitti delle vendite fatte in Italia. La questione si è risolta in un accordo in base al qualeAppleverserà 318 milioni al Fisco.