La sicurezza informatica è sempre un argomento molto delicato. Molto spesso gli utenti vengono colpiti da virus o malware che possono compromettere il sistema operativo, a causa di gesti commessi ingenuamente o noncuranza di determinati fattori. Basti pensare che i virus più pericolosi si insidiano nelle email di spam o phishing, che spesso sono molto simili a quelle del sito originale, ma in realtà nascondono malware che sono in grado di entrare in possesso di dati estremamente delicati e personali. Recente è il caso della finta email di Amazon che, sotto falso profilo, ha rubato migliaia di dati e documenti personali degli utenti malcapitati.
Anche una semplice pubblicità online può nascondere del software malevolo al suo interno.
L'attacco hacker per la protezioneinformatica
Gli hacker spesso vengono etichettati come soggetti pericolosi per la comunità. In molti casi è cosi, però ci sono anche delle situazioni nelle quali riescono a mettere in evidenza i gravi problemi di sicurezza informaticache affliggono milioni di persone. Negli ultimi tempi, il team hacker Lizard Squad (noto per aver mandato fuori servizio Sony Playstation Network e Xbox Live) ha creato una botnet tramite vari dispositivi connessi ad internet. Questa azione espone molte persone a rischi elevati. Per tutta risposta, un altro gruppo di hacker anonimi sta creando la stessa situazione, per contrastare l'avanzata degli "hacktivisti".
Al momento si contano quasi 150.000 dispositivi infetti e il numero è destinato ad aumentare in modo esponenziale. È una sorta di battaglia "buoni contro cattivi", dove in gioco c'è la sicurezza informatica di centinaia di migliaia di persone. Se notate comportamenti strani nei vostri dispositivi, il consiglio è quello di modificare immediatamente le varie password nei siti di maggiore interesse, come conti bancari o Paypal. Successivamente, è meglio utilizzare password più complicate delle precedenti, usando caratteri speciali e variando tra numeri e lettere. A volte una buona sicurezza dipende solo da voi.