Gli autovelox stanno diventando sempre più tecnologici e in grado di rilevare in tempo reale velocità e targa delle auto che stanno commettendo l'infrazione. Questa Tecnologia però, non sempre vince con l'astuzia dei super nuovi 'geni'; questi stanno dimostrando quanto sia facile combatterla, grazie anche alla moltitudine di finanziatori pronti a investire i propri capitali nelle Startup di tanti giovani talenti. Così, per combattere il 'genio malefico' di chi ha inventato l'Autovelox, un gruppo di ragazzi italiani sarebbe alla ricerca di finanziatori che prestino i propri capitali per l'invenzione che rivoluzionerà questa lotta fra il bene e il male (autovelox e velocità).
Il congegno che questo gruppo di amici vorrebbe produrre è un tecnologico braccialetto vibrante chiamatoWoolf, termine che sembra essere senza significato, ma che ricorderebbe 'stranamente' la parola 'lupo' se andassimo a togliergli una vocale. Gli inventori cercanoinvestitori sui siti web di crowdfunding (un sistema collettivo atto al finanziamento di progetti ritenuti idonei) come Kickstarter e Indiegogo.
Cos'è e come funziona Woolf
Lo strumento che i ragazzi sono riusciti a creare è un accessorio portatile (una sorta di braccialetto), che funziona connettendosi tramite Bluetooth con tutti i telefoni cellulari (smartphone), iOS e Android e permetterebbe, grazie a un segnale GPS, di segnalare la presenza di eventuali autovelox, detti anche misuratori di velocità, emettendo una vibrazione sempre più forte e in maniera crescente all'avvicinarsi del rilevatore posizionato in qualsiasi punto del percorso stradale.
Lo strumento tecnologicochiamato Woolfè un gadget sottilissimo che può essere 'calzato' anche sotto i guanti da motociclista, ma la cosa che più 'rallegra' le persone che vorranno comprarlo, appena vi sarà la comunicazione della sua uscita, è quella cheil braccialetto vibrante risulterebbe un accessorio legale al 100%; questoperché nel Codice della Strada non sono contemplate le sue caratteristiche e quindi non risulta essere un dispositivo anti autovelox. Con questo possiamo chiudere e siamo certi che in tanti daranno il benvenuto all'innovazione tecnologica di questa startup.
