I social network sono ormai uno dei più diffusi mezzi che consentono di condividere notizie, informazioni, pensieri, opinioni e stati d'animo a una pluralità potenzialmente indefinita di persone. Il loro potere mediatico è talmente forte che ormai sempre più realtà aziendali scommettono su questo strumento. Spesso relegati al mondo di internet, qualcosa di virtuale e non tangibile, i social network sono in realtà quanto di più reale si possa trovare: ciò che si fa su questi siti web ha conseguenze anche nella vita di tutti i giorni, ed ecco perché anche diffamare, calunniare, minacciare qualcuno all'interno di questi siti ha poi dei risvolti anche sul piano penale.

Facebook: una piattaforma molto reale

Questo lo sanno molto bene tutte le persone che si sono ritrovate citate in giudizio per un commento di troppo, un post di insulti verso qualcuno... meno noto invece, il caso di qualcuno che venisse condannato, anche abbastanza pesantemente, solo per avere messo dei likes a dei post diffamatori, offensivi o comunque contrari alle normative. Meno noto fino ad ora: infatti è recentemente successo che qualcuno venisse condannato soltanto per avere messo dei likes a dei contenuti su Facebook, ad una pena peraltro piuttosto pesante, anche se non detentiva: l'uomo dovrà, infatti, pagare una multa molto salata per un gesto tanto rapido quanto spontaneo, come quello di mettere Mi Piace su un post.

La prima multa per dei likes su Facebook

Il fatto è accaduto in Svizzera, dove un uomo è stato condannato al pagamento di ben 4000 franchi svizzeri di multa. Il motivo? Nel 2015 avrebbe messo dei likes a dei post razzisti e xenofobi. La condotta in essere, secondo il giudice, non si limita ad un semplice apprezzamento nei confronti di tali contenuti, pratica senz'altro deprecabile ma facilmente identificabile in una chiara espressione della propria opinione senza contribuire a diffonderla: in realtà il giudice ha evidenziato quella che è una caratteristica tecnica della piattaforma Facebook, e in particolare, dello strumento Mi Piace, ovvero quella secondo cui le interazioni con i post (inclusi i cosiddetti "likes") contribuiscono alla diffusione di tali post agli amici di chi interagisce (non a caso, considerando ad esempio la barra laterale della chat e delle novità dai propri amici, si possono facilmente vedere i likes e i commenti che i nostri contatti fanno nei confronti di altri post).