La tecnologia va occupando un ruolo sempre maggiore nella società contemporanea, nella vita di compagnie, lavoratori, aziende; ciò su cui queste sembrano investire è un sistema di "intelligenza artificiale" (AI). A tal proposito si esprime il McKinsey Global Institute (MGI), il cui obiettivo è quello di studiare e comprendere l'evoluzione dell'economia globale al fine di contribuire alle decisioni economiche e politiche della società.
Secondo qaunto studiato e affermato da MGI nel suo "Discussion paper" del giugno 2017, gli investimenti in AI stanno aumentando notevolmente, guidati da quei "giganti digitali" come Amazon e Google.
Dalla ricerca di MGI risulta che nel 2016 le aziende hanno investito dai 26 ai 39 miliardi di dollari in AI, investimento tre volte maggiore di quello di tre anni prima.
Uno zoom sull'intelligenza artificiale...vantaggi e utilizzo
Ma cosa rende AI così promettente per le aziende? Questa tecnologia ha molteplici funzioni e un grande ruolo innovativo all'interno dell'attività commerciale di leader di aziende , ed è già possibile notare i benefici che AI fornisce alle aziende (seppur poche) che ne fanno uso.
Lo studio MGI si propone di andare nel dettaglio, esaminando il ruolo che AI può andare a occupare nella società grazie al suo utilizzo elettrico, nella produzione, nell'assistenza sanitaria, nell'istruzione o nel mondo delle case automobilistiche,che la utilizzano per sviluppare un sistema di autoguida.
Lo studio vuole evidenziare il potenziale che AI ha nel migliorare il "forecating and sourcing", nell'ottimizzare e automatizzare le opinioni di marketing, tra le altre cose.Tuttavia dai dati riportati risulta che nonostante gli investimenti crescano, nel 2017 l'adozione di AI rimane bassa. Infatti, al di fuori del "tech sector" AI rimane in fase sperimentale.
I numeri parlano chiaro: un sondaggio effettuato da MGI su 3000 dirigenti di aziende, in 10 paesi e 14 settori mostra che soltanto il 20% di questi afferma di usare attualmente la tecnologia AI su larga scala con un ruolo centrale nel loro business; il 41% delle aziende infatti dice di essere incerto riguardo i profitti che l'utilizzo di una Intelligenza Artificiale può portare agli investimenti.
Sappiamo inoltre che un resoconto di più di 160 casi di utilizzo di AI mostra che questa nuova tecnologia è adottata nel mercato commerciale in solo 12% dei casi.
Come rispondere alle sfide di AI?
Dunque, se è vero che AI promette molti benefici e vantaggi, è pur vero che che pone importanti sfide ad aziende, sviluppatori, governo e lavoratori. La domanda che essi si pongono, insieme anche a intellettuali come Edgar Morin in "lezioni sul pensiero globale" è: "come può una macchina, una intelligenza artificiale sostituire quella di un umano, diventando riflessiva e cosciente?" Come rispondere alle sfide che AI pone alla società?
Ancora la risposta del McKInsey Global Institute che fa luce su questa che è una questione con cui sicuramente dovranno avere a che fare le generazioni future: "la forza lavoro ha bisogno di sfruttare l'AI piuttosto che competere con essa.
Secondo la nostra analisi gli esseri umani saranno ancora indispensabili: il guadagno in produttività che noi prevediamo potrà essere raggiunto solo se gli uomini lavoreranno fianco a fianco con le macchine. Ciò modificherà profondamente il mondo del lavoro: sarà necessario un alto grado di cooperazione tra lavoratori e tecnologie".