Whatsapp, una delle app di messaggistica istantanea più utilizzate al mondo, consente (anche se non direttamente) di passare dall’ambito virtuale a quello della carta stampata. Per cui chat, immagini, foto e sticker scambiati con i propri contatti potranno essere trasformati in un vero e proprio libro.
A fornire questa singolare possibilità è il team di Zapptales. Parliamo di una startup arrivata negli ultimi tempi sul mercato italiano, grazie al cui supporto si potrà scongiurare il temuto rischio che tutti i contenuti possano essere per sbaglio rimossi dallo smartphone in uso.
Quanto detto, però, dà anche modo all’utente di liberare memoria occupata sul telefono, avendo intanto provveduto a stampare quello che realmente potrebbe interessare. Ovviamente, il discorso è molto diverso per i video, non previsti in tale soluzione.
Zapptales, come 'stampare' i momenti trascorsi su WhatsApp
Per convertire messaggi ed immagini basterà intanto esportarli e, subito dopo, inviarli allo staff di Zapptales sfruttando l’applicazione ufficiale. Quest’ultima è disponibile sia per i tablet gli smartphone Android che per gli iPhone ed iPad di Apple con a bordo IOS. Successivamente potrà essere scelta l’impostazione stilistica delle pagine, partendo dal colore della copertina fino ad arrivare al font per il testo ed anche altri parametri a discrezione dell’utente.
Il prezzo del servizio varia in funzione della quantità dei contenuti, e non solo. Ricordiamo che è prevista anche la possibilità di generare un semplice file PDF, per un massimo di 400 pagine.
Senza dubbio ci troviamo al cospetto di un’idea molto originale. Non tutti avevano riflettuto sul fatto che la possibilità di trasferire su carta i contenuti scambiati in una chat come WhatsApp potesse assumere una propria ed indiscutibile valenza in questo mercato in continua evoluzione.
Nei fatti, si tratta di una vera e propria innovazione.
C’è anche un altro fattore da considerare: fruendo del servizio si è però “costretti” a fornire contenuti sensibili in mano a perfetti sconosciuti, il che potrebbe far sorgere qualche perplessità. Secondo voi, il pubblico sarà disposto a premiare l’idea di Zapptales, dando fiducia a questi giovani intraprendenti, oppure il timore che la propria riservatezza possa essere violata determinerà diffidenza e, quindi, preferenza verso una semplice archiviazione virtuale delle chat di WhatsApp?
