Se provaste a fare un sondaggio ad un campione di persone prese a caso, utilizzatori di smartphone, e gli chiedeste quale sistema di comunicazione utilizzano maggiormente per parlare con famiglia, parenti ed amici, probabile la maggior parte risponderebbe Whatsapp. E sì, perché il sistema di messaggistica istantanea oramai è diventato di uso comune, non solo i giovani ma anche molti adulti. La comodità di scambiarsi messaggi scritti, ma sopratutto vocali, la possibilità di condividere documenti con altri utenti, o quella di poter fare una chiamata o una videochiamata, sono solo alcune delle caratteristiche più innovative ed apprezzate dagli utenti che lo utilizzano.

Nonostante la folta concorrenza (su tutte Telegram e Messenger di Facebook, quest'ultima non propria una competitor in quanto il proprietario di Whatsapp è lo stesso di Facebook), gli sviluppatori del sistema di messaggistica con l'icona verde continuano a lavorare notevolmente per cercare di implementarlo e renderlo sempre più innovativo: negli ultimi tempi hanno dedicato molto tempo ai gruppi whatsapp, con l'obiettivo di avvicinarli a livello di funzionalità ai gruppi di facebook.

Il "potere" del fondatore del gruppo whatsapp

Le novità relative ai gruppi infatti dovrebbero riguardare il ruolo dell'amministratore, a cui si dovrebbe dare notevole importanza, soprattutto a chi ha creato al gruppo e non agli eventuali amministratori che saranno aggiunti dopo.

In questo modo si dovrebbe creare una sorta di gerarchia in cui abbiamo amministratore-fondatore, poi gli amministratori nominati successivamente ed infine i membri. E a proposito di questi non potranno condividere foto o messaggi senza la supervisione degli amministratori, che dovranno necessariamente approvare l'invio lanciato dai membri.

Altra novità riguarda il fatto che gli amministratori successivi non possono togliere il ruolo al fondatore ed infine altra possibile introduzione potrebbe essere la video chiamata di gruppo, una funzione che in qualche modo promette di fare concorrenza a Skype. Ma a parte i gruppi, il nuovo aggiornamento 2.17.81 ha rilasciato un'importante novità riguardante i messaggi vocali.

Nuova funzione per messaggi vocali

L'ultimo aggiornamento 2.17.81 rilasciato dagli sviluppatori di Whatsapp porta con se una clamorosa novità, che riprende in parte una funzione già vista in Telegram: non sarà infatti più necessario tenere premuto il dito per la registrazione di un messaggio vocale per tutto il tempo di durata del messaggio, basterà invece cliccare il microfono e switchare verso l'alto sbloccando un lucchetto, in questo modo potrete registrare tranquillamente il messaggio senza magari il rischio di interrompere le registrazioni, così come succede spesso quando si registrano messaggi lunghi.