Lo shopping online ormai non è più una novità né un’attività di nicchia riservata a quei pochi smanettoni del web che passavano giornate intere davanti allo schermo di un Pc ma sta a poco a poco diventando un’abitudine che coinvolge sempre più utenti della navigazione in rete. Nella prima metà del 2018, come certificano gli addetti ai lavori, i numeri dell’e-commerce sono stati in crescita e il settore che ha trainato di più è quello della moda.

Una spiegazione a questo fenomeno in continua crescita è sicuramente data dalla soddisfazione della clientela che usa internet per fare ricerche e acquisti.

Infatti nella maggior parte dei casi l’acquisto online è sinonimo di risparmio, anche considerevole, e a questo va aggiunta l’ottima assistenza pre e post vendita che molti store online garantiscono. Per questo lo shopping online ha subito un incremento del 30% nell’ultimo biennio e i siti che si occupano di abbigliamento online sono quelli che più di tutti hanno beneficiato del conseguente aumento dei profitti.

Shopping online: roba da donne

Secondo il Politecnico di Milano e l’Osservatorio Ecommerce B2C al primo posto nella classifica dello shopping online ci sono le donne che costituiscono oltre il 50% della clientela, seguite dagli uomini che contribuiscono con il 40% anche se in crescita e il 10% del mercato è riservato agli acquisti per i bambini che vengono comunque fatti dagli adulti.

In questo senso si può dire che lo scenario non è molto diverso da quello che si presenta nel commercio tradizionale, gli acquisti che siano online o “fisici” sono ancora una materia ad appannaggio delle donne.

Molti sono gli elementi che hanno consentito al settore moda di ottenere un così ottimo risultato nel campo dello shopping online: la facilità e sicurezza del pagamento, le garanzie sui resi, la rapidità delle consegne sono solo alcuni degli elementi che hanno contribuito a questa crescita e consentono di mantenere attivo, nonostante la virtualità, il rapporto venditore-cliente come testimoniano eventi che, fino a poco tempo fa erano un’esclusiva dei negozi fisici, e adesso hanno preso piede anche online come i “black-friday”.

E non sono solo gli outlet a buon mercato a vendere online, anche le grandi firme si sono affacciate in rete ottenendo ottimi risultati, anche perché il cliente che acquista online resta quasi sempre soddisfatto e torna ad acquistare.