Mancano pochi giorni al trentesimo anniversario dalla pubblicazione di un documento scientifico che avrebbe segnato la storia della tecnologia, sancendo di fatto la nascita della rete web. Il fisico inglese, Tim Berners-Lee, presentò infatti al Cern di Ginevra il suo saggio sulla “base teorica della rete”, esattamente il 12 marzo del 1989.
Il Web compie trent'anni
Attentamente la data di nascita del World Wide Web è stata stabilita con il 6 agosto 1991, riferendosi al giorno della pubblicazione del primo sito internet da parte di Tim Berners-Lee.
Ma nel marzo 1989 il fisico inglese esibì il documento al Cern, che parlava di: 'Information Management: a Proposal', pensando che sarebbe servito a facilitare la distribuzione di “dati scientifici” tra scienziati.
Passarono poco più di due anni dalla presentazione del progetto a Ginevra e Berners-Lee, in collaborazione con il belga Robert Cailliau, realizzarono le basi del Web e crearono perfino il primo browser, vale a dire il “programma per sfogliare le pagine del web”. Dopo aver pubblicato il primo sito web, dovettero passare ben diciassette giorni prima che qualcuno visitasse la pagina online. Così il primo internauta varcò la soglia del mondo web il 23 agosto del 1991.
Cosa significa World Wide Web
Il World Wide Web significa "rete di grandezza mondiale". Si può scrivere anche Web, WWW o W3. Il web è uno dei “servizi di Internet” più grandi, consente di “navigare” e fruire di innumerevoli contenuti sia in modalità multimediale che non, i quali sono collegati fra loro tramite delle catene chiamate “link”.
Il mondo di servizi offerto dalla rete è a disposizione di tutti gli utenti che navigano in Internet. Il simultaneo accesso alle informazioni, inoltre, è reso possibile anche dai cosiddetti “protocolli di rete”, e dai “motori di ricerca e dei web browser” in uno schema di “architettura di rete definito client-server”.
Internet ha cambiato le vite dell'intera umanità
L’avvento del Web ha rivoluzionato le vite di quasi ogni essere vivente sulla terra. Con esso è cambiato il modo di comunicare, socializzare, informare, lavorare, creare, fare musica, leggere, pubblicare, scrivere, curarsi e viaggiare. Sono pochissime le persone che ancora rimangono incontaminate dalla rete. Chi rimane fuori lo fa per scelta o perché non ha la possibilità economica e logistica. Bernes ha scoperchiato il vaso di Pandora, anche se all’epoca nemmeno lui poteva immaginare che cosa avesse creato.