Sono mesi di novità per il social Facebook, piattaforma di proprietà della Facebook Inc. di Mark Elliot Zuckerberg. Dopo le acquisizioni di WhatsApp e Instagram, il colosso statunitense è pronto a rivoluzionare anche la fisionomia della casa madre, la piattaforma Facebook che accoglie quotidianamente milioni di utenti. Un servizio che si è imposto nel corso degli anni andando a diventare un luogo "virtuale" di ritrovo di giovani e meno giovani. Prova a restare al passo con i tempi la piattaforma "blu" che punta decisamente all'innovazione ma allo stesso tempo sembra spingere verso una maggiore fruibilità dei contenuti e per farlo starebbe meditando alcuni cambiamenti radicali che andranno a condizionare le abitudini degli utenti.
Possibile scomparsa dei 'like'
La novità che sarebbe al vaglio dello staff della Facebook Inc. è quella legata alla possibilità di "oscurare" i like. Conosciuti anche con il nome di "Mi Piace" in Italia, essi rappresentano uno strumento di valutazione e di gradimento dei contenuti in continua evoluzione con l'introduzione anche degli stati d'animo ovvero le emoji. Il continuo dilagare di commenti, condivisioni e valutazioni tramite emoji hanno però portato gradualmente ad una riduzione della qualità dei contenuti, spingendo gli utenti a valutare post, video e link senza esserne veramente coinvolti. Per questo motivo la Facebook Inc. avrebbe pensato di ridimensionare tale fenomeno, andando testare una piattaforma privata dai like.
Per effettuare la prova ad essere prescelta è stata l'Australia anche se non sono state rese informazioni se tale operazione riguarderà anche l'Europa e più nello specifico l'Italia.
Cambiamento epocale per gli utenti
L'oscuramento però riguarderà solamente gli utenti ma non i creatori dei post che potranno continuare a vedere chi ha interagito con i contenuti.
Questo esperimento servirà dunque per i creatori per promuovere allo stesso modo tutti i contenuti andando a limitare l'operato degli Influencer che attraverso questi strumenti riescono spesso a orientare il pubblico. L'iniziativa non sembra essere allo stato attuale "definitiva" e ogni decisione finale verrà rimandata dopo avere studiato al meglio i dati pervenuti da questo esperimento.
Contenuti più accattivanti e di qualità potrebbero ben presto fare la loro comparsa su Facebook andando così a limitare elementi poco reali e spesso creati appositamente per smuovere grandi quantità di utenti. Una novità nel mondo dei social media che dovrà essere valutata ma che sicuramente influenzerà l'approccio alla piattaforma.