Galaxy Note 7 di Samsung si ripresenta sul mercato dopo aver archiviato la brutta storia delle esplosioni di 30 modelli, e la sua distribuzione è ricominciata il 1° ottobre nei punti vendita della Cina (sarà poi progressivamente reinserito in tutto il mondo).
C'era molta attesa da parte degli amanti di questo prodotto e dopo il blocco delle vendite non sono state poche le lamentele dei consumatori, comprese quelle di chi già aveva comprato il prodotto e temeva per il proprio smartphone. La sostituzione di quelli già in commercio aveva fatto affievolire le polemiche, ma restava chi voleva comprarlo e non lo trovava più disponibile.
L'azienda Coreana dal canto suo fremeva per riattivare le vendite del Galaxy Note 7, in modo da contrastare la diffusione dell'iPhone 7 Plus, che sta avendo molto successo e non ha presentato alcun tipo di problematica sino ad oggi.
Galaxy Note 7 esplosi: il problema della batteria
A far esplodere quei trenta modelli di Galaxy Note 7 era un difetto presente nelle batterie:la scoperta è avvenuta attraverso l'analisi accurata dei telefoni esplosi; il fatto che le batterie fossero prodotte dalla stessa Samsung ha favorito la velocità di risoluzione. Adesso per coloro che vogliono acquistare il prodotto è arrivato il momento giusto per farlo, e per assicurare alle persone che il problema sia risolto, l'icona della batteria sarà di colore verde.
Inoltre per essere certi al momento dell'acquisto che il prodotto non sia della vecchia fornitura, i nuovi prodotti reinseriti avranno sulla scatola un quadratino disegnato, che sta ad indicare che il prodotto è quello idoneo alla vendita.
Fidelizzare di nuovo i clienti
Riavvicinare i clienti al prodotto dopo la disavventura dei trentaNote 7 esplosi non sarà certo facile, anche se l'esempio della Cina fa capire quanto sia amato questo prodotto.
Per ridare impulso alla vendita del Galaxy Note 7, i punti vendita cinesi hanno dovuto ampliare il loro spazio espositivo e creare una forte campagna pubblicitaria. Tutto questo sforzo mediatico però è stato premiato, infatti nei primi due giorni di vendita del Galaxy Note 7 sono state vendute ben trentamila unità, un buon risultato nella "lotta" con i prodotti Apple sempre in evoluzione.