In Italia, la festa del lavoro, o festa dei lavoratori che cade sempre il 1 Maggio, è usanza celebrarla con una giornata all'aria aperta: una gita in campagna o più semplicemente in un parco pubblico, senza particolari menu o ricette ma mangiando all'aperto cibi semplici tra cui fave, salame e pecorino, uno dei più tradizionali a Roma ed in molte altre zone del Bel Paese. Ovviamente nel cestino del picnic si trova posto anche per panini, focacce e piadine: farciti in molti metodi gustosi.
Altro rito della giornata è quello della "grigliata": molto spesso di carne, costine e salsicce, ma anche braciole e pancetta.
Anche il pesce viene spesso preso di mira, soprattutto quello appena pescato e grigliato direttamente in riva al mare, al lago o al fiume. Poi ci sono le verdure: differenti e fresche.
Una citazione importante non può mancare ed è dedicata al pane, simbolo per eccellenza del lavoro umano: un lavoro sempre più difficile e fatto di impegno, di intelligenza, di manualità ma anche di attesa, collaborazione e condivisione, soprattutto ultimamente.
Il dolce: non esiste un dolce tipico per il 1 Maggio, ma si ricorda che Maggio è il mese delle fragole, quindi una buona e semplice crostata di marmellata e dei biscotti saranno sicuramente graditi.
Infine troviamo posto anche per ottime macedonie, dolcetti deliziosi e spuntini di ogni tipologia come le classiche patatine e pizzette per una giornata all'insegna del divertimento e della compagnia con passeggiate fatte apposta per smaltire il pranzo o la cena.