L'edizione 2013 della fiera Romics che si è svolta a Roma dal 4 al 7 aprile ha ottenuto una grande affluenzadi pubblico.
Tantissimi giovani mascherati (cosplayer) arrivati da tutta Italia hannoassistito a spettacoli di animazione, a games e entertainment. Diverse lenovità presenti nei numerosissimi stand all’interno dei padiglioni della Fiera.Il pubblico ha potuto arricchire la propria conoscenza attraverso caseeditrici, le fumetterie, i collezionisti, i Videogiochi e i gadget. I giovaniappassionati hanno potuto incontrare tantissimi autori e editori.
La kermesse èdurata quattro giorni nei quali si sono susseguiti diversi eventi, spettacoli,proiezioni di vario tipo, mostre e incontri.
Romics, in questa edizione di aprile 2013, è diventato anche"il primo festival transmediale in Europa, dedicato alla fanculture", grazie alla presenza di un vero e proprio Movie Village che,all'interno del vasto programma della manifestazione, ha dato corpo, voce eanima alle nuove forme di narrazione che legano oggi i grandi colossalcinematografici alle più innovative serie televisive, al fumetto,all'animazione e ai videogames.
Inoltre c’è stata grande attesta per le spettacolaripreview dei film più attesi su supereroi e beniamini della fantascienza, delfantasy e dell'horror come Wolverine – l’immortale eInto darkness – Star Trek con il Romics Movie Village.
Tra gli ospiti presentinelle conferenze, si sono distinti in particolar modo: David Lloyd illustratoredi V for Vendetta e lo scrittore valenziano Paco Roca, premiati con il Romicsd’Oro.
Il personaggio di Superman è stato inoltre tra iprotagonisti di una conferenza dedicata al mondo dei supereroi.
In questo festival si è lanciato ilRomics Tv Talent Show: A mano libera, dedicato al fumetto e Su La maschera riservato al Cosplay.
Gli appassionati di Cosplay hannopotuto incontrare invece il cosplayer giapponese Goldy che ha rivelato alcunitrucchi del mestiere al pubblico.
Romics Cosplay Award ha aperto a tutti i cosplayersnazionali. Il contest in cui gli appassionati creano e indossano il vestito delloro personaggio preferito. Per un giorno migliaia di giovani si sono calati nel loropersonaggio tanto ammirato staccando completamente la spina sulla quotidianità. Tantissimi anche gli oggetti d’epoca e di collezionismo nei vari stand.