Livornese doc, gestore di una videoteca, chiamata Videodrome, appassionato di Cinema e musica, Federico Frusciante è balzato in tempi recenti all'occhio onnivoro del cinefilo che cerca nuove fonti di arricchimento in materia, sul web. Un nutrito numero di video in cui il nostro si diverte e ci diverte a parlare di settima arte e dei registi a lui più cari e quelli più chiacchierati, come Spielberg, Carpenter, Burton, Landis ed il suo "odiato" Michael Bay (regista di Blockbuster commerciali come "Transformers" e "Pearl Harbor").
Amichevolmente il nostro eroe si è concesso ad alcune domande, per farci conoscere un po' di più (per chi già lo seguisse) il personaggio Frusciante:
Cosa nasce prima e quale è più forte l'amore per il cinema o per la musica?
F.F. L'amore per la musica nasce solo dall'ascolto. Nel senso che sin da quando sono piccolo ho sempre amato avere una "colonna sonora" adeguata. Ogni cosa che facevo aveva bisogno di un accompagnamento musicale. Poi crescendo la passione e' divenuta amore, ho iniziato a suonare (male) e non ho più smesso. Sono un figlio degli anni '80 , ovvero metal , post-punk e hardcore sono stati i miei primi amori. Il Cinema invece ha iniziato ad interessarmi particolarmente verso i 13 anni , quando i gusti cominciavano ed essere più indirizzati verso opere specifiche. Quindi horror a profusione , sci-fi e tutto ciò che aveva a che fare con il fantastico. Dopo l'adolescenza poi ho iniziato a leggere di tutto sulla settima arte ed ho davvero cominciato a non poter fare a meno di due film al giorno.
Fortunatamente pero' faccio parte di quella generazione che ama Fellini come Fulci , quindi non mi sento un radical chic con la puzza sotto il naso , anzi.
Cosa pensi di registi provocatori come John Waters, Alejandro Jodorowski, Ciprì e Maresco?
F.F. Di Waters penso il meglio possible , amo il suo cinema degli albori ma riesco ad apprezzare anche i lavori meno "trash" (nel senso buono del termine) dell'ultimo periodo.
Di Jodorowski mi piacciono "El Topo" , "La Montgana Sacra" e "Santa sangre" .Lo reputo però estremamente sovrastimato come autore. Cipri' e Maresco sono una delle coppie registiche più interessanti che l'Italia abbia mai avuto. Peccato che vivano un periodo storico-culturale di bassissimo livello e che quindi il loro cinema non venga ben capito o pubblicizzato.
Parlando poi in generale ritengo che i registi provocatori non abbiano valore in quanto tali , ma solo se accompagnano la loro provocazione con del buon cinema.
Potranno attendersi i tuoi seguaci un video legato ad un genere cinematografico? Nel caso quale?
F.F. Certo ,prossimamente girerò uno speciale sul'horror , uno sulla sci-fi ed uno sul noir.
Il tuo film preferito ed il tuo CD musicale preferito?
F.F. Non ho un solo film preferito , nè tantomeno un disco. Se proprio devo rispondere, oggi scelgo "L'aldilà'" di Fulci e "The modern dance" dei Pere Ubu, domani chissà.
Segui il calcio? Tifi per una squadra?
F.F. Non sono un appassionato vero di calcio. Se c'e' qualche bella partita la guardo.
Sono convinto che il calcio non sia il male del mondo come in molti lo dipingono. Sono le persone che gli danno un valore eccessivo. Naturalmente pero' tifo Livorno, sempre e comunque.
Hai mai pensato di scrivere un tuo dizionario sul cinema? Magari il "Frusciante 2013"?
F.F. Sto gia' scrivendo un libro sul Cinema italiano e spero che venga bene. Per quanto riguarda un vero dizionario di film , se qualcuno me lo propone lo scriverei volentieri , ma dubito che qualcuno butti via i soldi dandomi in mano un progetto cosi' tosto. Comunque, volendo, il dvd Frusciante 2011-2013 è già un piccolo dizionario che non va preso sul serio però, visto che sono il primo ad essere convinto di essere un cazzone.
Com'è per un cinefilo gestire una videoteca?
F.F. Gestire una videoteca per chi ama il cinema è naturale come bere un bicchiere d'acqua. Certo , la gente in media ha la cultura di una brocca di coccio , ma nel nostro piccolo come Videoteca cerchiamo di portare avanti anche un piccolo discorso sul Cinema indie o poco visto, tanto per smuovere le persone dal vedere il solito film americano dove tutti si sparano e nessuno sa perchè.
Passeresti qualche ora per un "tète à tète" con: Megane Fox, Carpenter, Bay o Berlusconi, e perché?
F.F. Passerei un paio di giorni con la Fox e dopo la scaricherei nei fossi di Livorno. Carpenter probabilmente non lo lascerei più scappare, rischia il rapimento perché avrei cose da chiedergli.
Bay invece lo proporrei come coglitore di pomodori a Nugola. Berlusconi?... Non parlo coi fascisti men che mai coi dittatori.
Top 5 dei registi giapponesi? Un aggettivo per ognuno?
F.F. Akira Kurosawa : epico; Takashi Miike : folle; Shinya Tsukamoto: elettrico; Takeshi Kitano : magnetico; Nagisa Oshima: dolore.
In un epoca piena di utorrent, "muli" e film in streaming, una videoteca come la tu, ha ancora il suo business?
F.F. Ce l'ha, ma solo perché ci sappiamo fare. Non so davvero però quanto potremo tirare avanti.