Tempo di ultimi big match in Serie A, la 33^ giornata vedrà, tra gli anticipi, quello di San Siro, in scena sabato 16 aprile alle ore 20,45 tra Inter e Napoli. Per entrambe le squadre è una sorta di ultima spiaggia per raggiungere i propri traguardi più ambiti. L'approdo in Champions per i nerazzurri e la corsa al titolo per i partenopei, ormai distanti sei punti dalla Juventus. Reduci entrambe vittoriose dalla32^ giornata di Serie A.

Inter - Napoli, come arrivano le formazioni al big match

Tra Inter e Napoli ci si gioca l'ultima fetta di stagione, l'ultima speranza di raggiungere i propri obiettivi.

Infatti, in caso di non vittoria i nerazzurri perderebbero definitivamente il treno per agganciare il terzo posto, distante 6 punti dalla Roma, impegnata la domenica alle 12,30 a Bergamo con l'Atalanta. Stessi 6 punti che distano per il Napoli dal primo posto, occupato da una Juventus inarrestabile che avrà un match piuttosto agevole la domenica alle 15 col Palermo. Le due formazioni sfidanti arrivano allo scontro con qualche dubbio di forma, infatti nelle ultime gare sono sembrate un po' appannate sul piano della brillantezza, anche se i partenopei hanno saputo trovare un po' di smalto nell'ultima agevole gara casalinga contro il Verona, vincendo con orgoglio e grinta 3 a 0. I nerazzurri sono apparsi, invece più molli in alcuni frangenti contro il Frosinone, pur portando alla fine a casa il risultato.

Per il Napoli, malgrado la pesante assenza di Higuain, ancora squalificato, rientreranno dalla squalifica Koulibaly e Mertens, tasselli preziosi.

Mancini e Sarri, via le ruggini

Sarà anche la sfida tra i due tecnici, quella tra Inter - Napoli della 33^ giornata di Serie A. I due, infatti furono protagonisti della dialettica molto accesa nell'ultimo confronto di Coppa Italia, al San Paolo, vinto dai nerazzurri per 2 a 0, in cui il tecnico Sarri apostrofò il rivale col termine "finocchio" che gli costò polemiche e squalifica.

È passato il tempo, si sono chiariti anche mediaticamente e Mancini ha dichiarato che gli stringerà la mano. Ma sarà un po' di pepe in più per l'Inter che vorrà ancor di più eliminare i sogni scudetti del tecnico avversario.