Per esprimere il massimo livello di competenza, condurreprogetti estremi e lavorare con efficacia, ci vogliono impegno ed energia e un“modello di abilità” per svolgere la professione con successo. Il libro daltitolo “Il modello delle competenze per lo sviluppo delle capacità” aiutaa riconoscere i propri punti di forza e aree di miglioramento, ridefinendo conpiù precisione le capacità da sviluppare per ricollocarsi in ottica strategicanello scacchiere del mondo lavorativo.

L’autore G. C. Cocco, consulente ed esperto inorganizzazione aziendale, strategia esviluppo risorse umane e scrittore di Libri sulla sociologia organizzativa,punta molto nel suo libro sul servizio prodotto dalla verifica costante eautonoma su di sé delle proprie capacitàe competenze, della mappa delle abilità possedute e praticate e di ciò chebisogna sviluppare in futuro.

Attraverso l’attenzione nella costruzione di un preciso “bilancio delle competenze” personali sipotranno scoprire i fattori che producono il fallimento nel raggiungimentodegli obiettivi e ciò che distorce la strategia efficace da perseguire verso ilsuccesso auspicato. Ciascuno è chiamato a costruirsi la sua “mappa delle capacità” per laprofessione, successo personale e lavorativo per non dover spendere tutte lesue energie e il proprio tempo a lottare per difendere una posizione che nonsoddisfa le proprie inclinazioni.

Per lavorare bene,secondo l’autore del libro, non sono sufficienti professionalità ed esperienzama occorre diventare abili, pronti e intelligenti ricercatori di opportunitàmostrandosi efficienti e preparati nell’adottare nuovi strumenti e conoscenzeper eccellere.

Vi sono poi da sviluppare ed esercitare la capacitàorganizzativa, l’ottima gestione del tempo e delle priorità, creatività,flessibilità e abilità nel sapere delegare. Prevedere, reinventare,influenzare, motivare, lavorare in gruppo, accrescere le competenze, tutto ciòconsolida, inoltre, il successo premiato con risultati ottenuti anche condecisioni rapide e ispirate.

Lettura e praticaallenano la perfezione e leggendo questo libro ci si accorge che andareoltre la normale formazione è motivo di scoperta di nuovi ambiti nei qualipotersi esprimere con più soddisfazione. Secondo l’autore lo svolgimento del propriolavoro deve avvenire al meglio, in modo soddisfacente per chi lo fa e chi nericeve la prestazione d’opera.

La fortuna aiuta le menti preparate”e per meritarla bisogna allenarsi costantemente a riconoscerla e impiegarla aproprio vantaggio. Ognuno ha proprie inclinazioni che lo rendono adatto a certilavori e meno performante in altri, per riconoscerle questo libro offrepassaggi decisivi.

Nella definizione di un modello di competenze (ciò che si sa applicare) e capacità (ciò che si sa fare) c’è la probabilità di riconoscere il“patrimonio nascosto” in ciascuno di noi. Nella lettura del libro si è condottia conoscere le soft skills usate per valutare il rendimento e organizzare iprogrammi formativi per le risorse umane aziendali e il lettore avrà unapanoramica su dove gli conviene muovere i primi passi per diventare un piùcompleto professionista.

È un libro con disegni, schemi, elenchi di sintesi,ricca bibliografia e check-list di auto-valutazione che offrono alla lettura iltaglio pratico che ci si aspetta per iniziare un percorso di selfmanagement.