La notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2014 segnerà il passaggio dall'ora solare all'ora legale, che resterà in vigore fino al 26 ottobre. Dovrete quindi ricordarvi di portare avanti le lancette degli orologi di un'ora a partire dalle 2 di domenica 30 marzo che diventeranno così le 3. I nottambuli dormiranno quindi un'ora di meno ma potranno rifarsi grazie all'ora di luce in più di sera, che garantirà quindi maggiori possibilità di stare all'aria aperta.

Perché la scelta delle 2 del mattino

L'orario scelto è collegato alla quasi totale assenza di attività dell'uomo: sono quasi nulli i viaggi in treno e in aereo mentre sono solo poche le attività lavorative in svolgimento.

In questo modo quindi i disagi sono ridotti al minimo. Vi invitiamo tuttavia, doveste proprio necessitare di viaggiare in queste ore, di verificare eventuali notizie sui siti di Trenitalia o altre compagnie su binari.

I risparmi energetici dell'ora legale

Il passaggio all'ora legale ha l'evidente conseguenza di risparmiare l'elettricità, soprattutto per quanto riguarda le attività domestiche. E' stato stimato che i prossimi sette mesi di giornate allungate, comporterà risparmi nelle tasche degli italiani di circa 92,60 milioni di euro senza considerare che, le giornate più lunghe permetteranno comunque di restare più all'aria aperta con conseguenti vantaggi per la salute.

Consigli per non subire il cambio dell'ora

Lo spostamento dell'ora può causare qualche lieve scompenso nel nostro organismo che comunque si supera in un paio di giorni. Per adattarsi più facilmente, si consiglia di evitare l'assunzione di farmaci ma abituare l'organismo gradatamente ai nuovi orari sin dai giorni precedenti allo spostamento delle lancette.